Sgarbi, le parole sulle figlie a Domenica In: è polemica

Le parole di Vittorio Sgarbi sulle donne e le figlie hanno scatenato una polemica sui social. Ecco cos'è successo a Domenica In.

Vittorio Sgarbi è stato ospite a Domenica In insieme alle sue due figlie, Alba e Evelina, e ha finito per scatenare una bufera per alcune frasi pronunciate sul conto delle donne.

Vittorio Sgarbi: le frasi a Domenica In

Vittorio Sgarbi è stato travolto da una nuova bufera così come Domenica In, il programma che lo ha avuto come ospite e che in tanti hanno accusato di aver dato in questo modo visibilità a un membro del governo (Sgarbi attualmente è sottosegretario di Stato alla cultura). Al termine dell’ospitata televisiva Sgarbi ha chiesto scusa per alcune delle sue frasi ma sui social la bufera era ormai esplosa.

Sgarbi ha iniziato l’intervista sostenendo che le donne dovrebbero fare figli giovanissime, così da poter essere “libere” a 30 anni. Quanto alle figlie – che erano tra l’altro ospiti con lui al programma – ha affermato: “Potrebbero diventare lesbiche, oggi è una linea”, e ancora: “Sarebbe mica brutto, non c’è niente di male, libere e fluide”.

Infine Sgarbi – che non ricordava l’anno di nascita delle sue figlie – ha riportato in diretta un’affermazione a lui fatta dalla sua assistente e che ha generato un putiferio in rete. “Lei, per farmi capire i tempi, mi ha detto: “Quelle del 2000 tutte tro*e”, ha detto. In queste ore in tanti si sono scagliati contro il salotto tv di Mara Venier pretendendo che il critico d’arte e la conduttrice chiedessero scusa per quanto affermato durante l’intervista da Sgarbi (che non è stato bloccato né moderato dalla conduttrice).