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Le figlie di Vittorio Sgarbi: chi sono Evelina e Alba

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Vittorio Sgarbi ha due figlie, Alba ed Evelina, di 20 e 19 anni. Oltre a loro ha anche Carlo, nato dalla relazione con Patrizia Brenner

Si chiamano Evelina e Alba e sono le figlie di Vittorio Sgarbi. Oltre a loro, il noto critico d’arte e politico italiano ha anche Carlo, figlio primogenito nato dalla relazione con Patrizia Brenner. Evelina ha 19 anni e vive a Biella con la madre Barbara, molto seria e gentile. “Originale, autonoma e libera” – così viene descritta dal padre – “È nata perché sua madre aveva un marito impotente e lei ha tratto vantaggio dal rapporto con me”. Lunghi capelli rossi e una passione per l’arte, Evelina assomiglia molto al padre. I due hanno un ottimo rapporto, anche se vivono lontani.

Le figlie di Vittorio Sgarbi

Anche Alba, una ragazza albanese di 20 anni, è nata, proprio come Evelina, dopo una fugace storia d’amore. La madre di Alba si chiama Kozeta, di professione cantante lirica: i due si sono conosciuti durante un concerto alla Camera Dei Deputati. La donna era sposatae il marito è morto appena tre mesi dopo la nascita di Alba. Per questa ragione il riconoscimento di Alba è stato più lento, e successivo, per l’accertamento giudiziario del vero padre che la madre ha voluto giustamente attribuire alla figlia.

Il critico d’arte, al Settimanale Chi, disse: “Alba è brava, elegante, seria e si sposerà soltanto in chiesa, preferibilmente presto. E poi è albanese, il popolo che preferisco. Ho sempre difeso gli albanesi dalla cattiva stampa, per questo ho pure una figlia albanese”.

Anche se vive in Albania l’ha sempre seguita, anche se a distanza. “E visto che è venuta bene” continuava Sgarbi “direi che è stata un’opportunità positiva. Poteva non essere così. Non ho mai svolto la funzione di educatore, non ho mai voluto una famiglia né dei figli. Ho una concezione nichilista della vita, ma il destino può decidere al posto tuo e così può accadere di diventare padre”.

Padre involontario, dunque, ma padre convinto e compiaciuto. Padre del destino, oltre la sua volontà. Ma padre fortunato: tutti e tre figli, per esclusivo merito delle madri, non potevano essere migliori.