Il Tar ha sospeso l’abbattimento dell’orsa JJ4, responsabile dell’uccisione del runner Andrea Papi (26 anni al momento della morte) avvenuta lo scorso 5 aprile nei boschi di Caldes (Trento).
Nel corso di un’intervista a FanPage, Massimo Vitturi, responsabile Area Animali Selvatici di LAV (Lega Anti Vivisezione) ha commentato la decisione dei giudici: “La LAV apprende positivamente ed è felice del risultato di questa pronuncia del Tar che ancora una volta conferma la nostra posizione a discapito di quella della Provincia. Per la seconda volta la LAV batte la provincia di Trento sull’abbattimento di JJ4 e MJ5”.
Sospeso l’abbattimento di JJ4: il prossimo step della LAV
Massimo Vitturi è andato avanti spiegando che il prossimo obiettivo sarà quello di depositare un progetto per trasferire concretamente JJ4 all’estero, con tutte le opportune informazioni sul rifugio in Romania e sul progetto economico che, come specificato dallo stesso Vitturi: “Sarà a carico esclusivo della LAV”.
Salvi due orsi
Sono al momento salvi sia JJ4 che l’altro plantigrado, MJ5. Quest’ultimo è un esemplare maschio di 18 anni altrettanto problematico, poiché in passato ha aggredito un 39enne.
Nulla potrà essere fatto contro i due orsi, almeno fino al 27 giugno. Vitturi ha aggiunto a tal proposito: “Ci aspettiamo a quel punto che venga adottato questo provvedimento e che JJ4 possa essere trasferita all’estero”.