Sparatoria in una scuola in Russia, ragazzo di 12 anni apre il fuoco: arrestato

Una scuola media in Russia è stata teatro di una sparatoria in cui un ragazzo di 12 anni ha aperto il fuoco: fortunatamente non si registrano feriti.

Paura in Russia, dove in una scuola del comune di Sars ha avuto luogo una sparatoria: un ragazzo di 12 anni si è presentato nell’edificio armato e ha esploso alcuni colpi contro il soffitto per poi mirare al muro, fortunatamente senza ferire nessuno.

La preside dell’istituto l’ha convinto a consegnare l’arma, che il giovane avrebbe sottratto di nascosto al padre. Secondo l’agenzia Interfax tra le possibili cause del suo gesto ci sarebbero problemi di bullismo.

Sparatoria in una scuola in Russia

I fatti hanno avuto luogo intorno alle 8 di lunedì 18 ottobre nella scuola media del comune situato tra Perm e Ekaterinburg. Secondo le prime ricostruzioni il giovane si sarebbe recato a scuola armato e avrebbe sparato due volte contro il soffitto e una verso il muro.

I 300 studenti e 30 insegnanti della scuola sono riusciti a mettersi in salvo autonomamente e, nonostante inizialmente fosse circolata la notizia del leggero ferimento di uno dei compagni del giovane, nessuno sarebbe rimasto coinvolto nella sparatoria.

Dopo che la preside ha convinto il ragazzo a consegnare l’arma, le forze dell’ordine giunte sul posto lo hanno arrestato. Per il momento non hanno fornito alcuna spiegazione sul comportamento del 12enne, che sembrerebbe legato a problemi di bullismo.

Sparatoria in una scuola in Russia: un mese fa episodio analogo a Perm

La sparatoria si è verificata ad un mese di distanza da quella avvenuta all’università di Perm, dove un giovane era entrato amato di un fucile da caccia e aveva aperto il fuoco. Durante l’aggressione erano morte sei persone e ne erano rimaste ferite altre venti.