Conclusa con successo l’operazione di Sophia Floersch, la giovane pilota tedesca coinvolta nel terribile incidente al Gp di F3 a Macao.
A parlare del delicato intervento è il papà della 17enne, Alexander Floersch: “Sophia è ora monitorata nel reparto di terapia intensiva – ha detto a motorsport-magazine.com a seguito dell’intervento – e passerà lì ora la notte”. Aggiungendo che la figlia si è fratturata la settima vertebra cervicale, ma che fortunatamente il midollo spinale pare non sia stato danneggiato. A rassicurare le migliaia di spettatori rimasti con il fiato sospeso dopo il brutto schianto la stessa Sophia che in un Tweet scriveva: “Voglio solo che tutti sappiano che sto bene e che verrò operata domani mattina.
Grazie alla Fia e al mio team che si stanno prendendo cura di me. E grazie a tutti per i messaggi di supporto”.
L’intervento
Un incidente veramente impressionante quello che ha coinvolto la giovane pilota tedesca, che a bordo della sua monoposto ha spiccato un volo di diversi metri prima di finire la sua corsa con un forte schianto. Il suo Team Principal, Frits van Amersfoort, è ancora sconvolto: “Sophia doveva avere un angelo sulla spalla – ha detto -.
È incredibile come sia sopravvissuta, ha sbattuto come un missile a 276 km/h. Sono stati i 20 minuti peggiori della mia vita”. L’operazione è iniziata alle 10 (le 3 in Europa) ed è durata undici ore, fa sapere un portavoce dal dipartimento sanitario di Macao che ha aggiunto come lo staff medico abbia proceduto “deliberatamente lentamente per evitare ulteriori rischi”.
Il presidente FIA: “Siamo vicini a Sophia”
Vicino alla Floersch anche il presidente della FIA, Federazione internazionale automobilismo, Jean Todt, che su Twitter, a qualche ora dall’incidente che ha coinvolto altre quattro persone (il pilota giapponese Sho Tsuboi, urtato dalla Floersch nel corso del 5/o giro, due fotografi e un commissario di gara), scriveva: “Dopo il grave incidente di Macao, la nostra organizzazione si è mobilitata per aiutare le persone coinvolte e valutare l’accaduto.
Tutti i miei pensieri sono rivolti a voi, a Sophia Floersch e agli altri feriti. A tutti loro auguro una pronta guarigione”. Intanto la FIA ha aperto un’indagine per chiarire le dinamiche dell’incidente.
