Tragedia a Taranto, dove un bambino di soli 10 anni ha perso una mano dopo aver giocato con un petardo.
Il fuoco artificiale gli è esploso in mano all’improvviso, costringendolo ad un ricovero immediato nel più vicino ospedale, il Santissima Annunziata.
Purtroppo, all’interno della struttura, i medici non hanno potuto fare altro che amputargli l’arto destro, alla luce della gravità delle ferite riportate. A riportare la notizia è l’agenzia Ansa.
Notte di Capodanno da incubo: 18 feriti fra Campania, Lombardia e Piemonte
Ogni anno è sempre la stessa storia.
La notte di Capodanno corrisponde sempre ad un tragico bollettino di guerra, con segnalazioni provenienti da tutta Italia rispetto agli incidenti con i fuochi d’artificio.
Nella notte appena trascorsa sono stati numerose le persone che si sono ferite con petardi e mortaretti, in totale almeno 18. Solo a Napoli e provincia sono stati 15 gli individi che hanno riportato ferite per i botti, di cui ben 5 sono minori.
I casi più gravi, ad ogni modo, si sono registrati a Vercelli, dove una 34enne è rimasta gravemente ferita da un petardo (probabilmente perderà un dito), a Milano e a Cinisello Balsamo. Anche in questi ultimi due casi, le vittime degli incidenti hanno riportato lesioni importanti a mani, viso e occhi.