Argomenti trattati
Il tentativo di furto
Questa mattina, intorno alle 5, un gruppo di malviventi ha tentato di portare via il denaro da uno sportello automatico dell’ufficio postale di Andria utilizzando dell’esplosivo. L’operazione, tuttavia, non è andata a buon fine grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri, che hanno bloccato i ladri prima che potessero completare il colpo.
I tre arrestati, originari della provincia di Foggia, sono stati accusati di furto aggravato, detenzione di materiale esplosivo e danneggiamento.
La dinamica dell’operazione
Secondo le prime ricostruzioni, i malviventi hanno cercato di far esplodere lo sportello postamat per accedere al denaro contenuto al suo interno. La deflagrazione ha causato danni significativi allo sportello, ma fortunatamente non ci sono stati feriti tra i passanti o il personale dell’ufficio postale. Due dei ladri sono stati fermati immediatamente mentre tentavano di allontanarsi a bordo di un’auto, mentre un terzo è stato catturato poco dopo dalla polizia. Un quarto complice è attualmente ricercato dalle forze dell’ordine.
Le conseguenze legali
Se l’auto utilizzata per la fuga risulterà rubata, i tre arrestati dovranno affrontare anche l’accusa di ricettazione. Le indagini sono ancora in corso, e gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l’intera dinamica dell’accaduto per comprendere se ci siano altri complici coinvolti. Questo episodio evidenzia la crescente preoccupazione per la sicurezza degli uffici postali e dei bancomat, che sono diventati obiettivi frequenti per bande di ladri organizzati. Le autorità locali stanno intensificando i controlli e le misure di sicurezza per prevenire futuri tentativi di furto.