Una scossa di terremoto ha interessato la provincia di Messina nella notte, facendo registrare un sisma rilevato dall’Ingv. L’evento, avvertito distintamente in diversi comuni dello Stretto, ha avuto epicentro nella zona dei Peloritani.
Monitoraggio e altre scosse di terremoto nella notte
La Sala Sismica Ingv di Roma ha confermato la natura moderata del fenomeno e ha escluso, al momento, conseguenze per persone o strutture.
Numerose segnalazioni ai Vigili del Fuoco sono giunte per richiesta di informazioni, ma non risulterebbero danni, come sottolineato da Repubblica.
Nelle stesse ore è stato rilevato anche un secondo evento tellurico, di magnitudo 2.5, al largo di Gioiosa Marea, lungo la costa tirrenica della provincia. Entrambi gli episodi sono costantemente osservati dagli esperti, che mantengono attiva la sorveglianza sull’area dello Stretto.
Terremoto, Messina colpita da un sisma nella notte: epicentro e magnitudo
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 è stata registrata alle 23:16 nel settore nordorientale della Sicilia, coinvolgendo la provincia di Messina. Le analisi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia indicano che l’evento ha avuto origine a circa 49 chilometri di profondità, con un epicentro localizzato tra le aree di Itala, Rometta e i rilievi dei Peloritani, poco sopra la zona jonica del capoluogo.
La vibrazione è stata percepita nitidamente in diversi comuni del messinese e anche nel Reggino, sebbene la distanza dal punto di rottura sotterranea abbia contribuito ad attenuare lo scuotimento al suolo.