Attimi di panico in provincia di Trieste, dove nel pomeriggio di giovedì 13 maggio una scossa di terremoto compresa tra i 2,8 e i 3,3 gradi della scala Richter è stata registrata nei pressi del capoluogo del Friuli-Venezia Giulia.
Stando alle rilevazioni del Centro Euro-Mediterraneo, l’epicentro del terremoto sarebbe situato in Slovenia, in una zona poco distante dal confine italiano. Al momento non sono stati segnalati danni a cose o persone.
[STIMA #PROVVISORIA] #terremoto Mag tra 2.8 e 3.3 ore 14:13 IT del 13-05-2021, prov/zona Trieste #INGV_26666071
— INGVterremoti (@INGVterremoti) May 13, 2021
Terremoto nei pressi di Trieste, epicentro in Slovenia
Gli esperti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno inizialmente parlato di una magnitudine compresa tra i 2,8 e i 3,3 gradi della scala Richter, anche se successivamente il Centro Euro-Mediterraneo ha riportato un dato di magnitudo locale corrispondente a 2,6 gradi. Secondo le medesime analisi l’epicentro del terremoto è situato a 9 chilometri a est-nordest dal comune sloveno di Bisterza e a 29 chilometri a nord-nordovest dalla città di Fiume, in Croazia.
L’ipocentro è invece situato a circa 10 chilometri di profondità nel sottosuolo.
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Non è la prima volta che un sisma con epicentro nei paesi della ex Jugoslavia viene distintamente avvertito dalla popolazione triestina o della Venezia Giulia. Tra il dicembre del 2020 e i primi di gennaio 2021 gli echi delle numerose scosse che hanno colpito la città croata di Petrinja (a circa cinquanta chilometri a sud di Zagabria) si sono fatti sentire fino in territorio italiano, senza tuttavia causare danni o feriti.
In quell’occasione la scossa più forte fu quella dello scorso 29 dicembre, che arrivò a una magnitudo di 6,4 gradi della scala Richter.