Terrore nel Comasco: si barrica in casa con le figlie poi si uccide

Si barrica in casa con le figlie poi si uccide dopo averle rinchiuse in una camera dell'abitazione teatro della tragedia

Gli era stato fatto divieto di avvicinarsi a quelle persone ma questo non gli ha evitato di seminare il terrore nel Comasco: un uomo si barrica in casa con le figlie poi si uccide.

Da quanto si apprende a Cremnago un 62enne ferisce la moglie con la pistola e poi mette in atto l’insano gesto rivolgendo l’arma da fuoco contro di sé. Tutto è accaduto nel pomeriggio di ieri, con il 62enne che ha prima ferito lievemente la ex compagna 32enne con un colpo di pistola, poi si è barricato in casa con le figlie di sei e otto anni.

Si barrica in casa con le figlie poi si uccide

A quel punto è scattato l’allarme e sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno cercato di entrare nell’appartamento. Sarebbe stato in quel frangente che l’uomo si è tolto la vita con la stessa arma. Momenti di terrore a Cremnago di Inverigo, nella Brianza comasca, per un raptus di follia dell’uomo. I media spiegano che il suicida da tempo in rotta con la donna ed aveva sul suo capo un provvedimento di divieto avvicinamento a lei e alle figlie.

Il colpo sparato al volto della sua ex

Pare che l’uomo abbia avuto una prima discussione con la donna e le abbia sparato un colpo di pistola al volto. Il proietto per fortuna ha solo sfiorato la vittima. Mentre la donna provava a darsi alla fuga l’ex compagno è riuscito a barricarsi in casa e pare abbia chiuso le bambine in un locale. Dopo l’arrivo dei carabinieri e prima che i militari riuscissero a raggiungerlo all’interno dell’abitazione, l’uomo si è sparato.

Le due bambine sono per fortuna illese.