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Tragedia a Pennapiedimonte: recuperati i corpi dei vigili del fuoco

Vigili del fuoco recuperano corpi a Pennapiedimonte

Dopo giorni di ricerche, ritrovati i corpi di due vigili del fuoco scomparsi

La tragedia che ha colpito la comunità

Il , la comunità di Pennapiedimonte, in provincia di Chieti, è stata scossa da una tragedia che ha coinvolto due vigili del fuoco, Nico Civitella ed Emanuele Capone, entrambi di 42 anni. I due uomini, mentre erano impegnati in un’escursione, sono stati travolti da un’improvvisa frana nella forra del fiume Avello.

Dopo quasi 70 ore di ricerche, le operazioni di recupero hanno finalmente portato alla triste scoperta dei loro corpi.

Le operazioni di recupero

Le ricerche, avviate immediatamente dopo la segnalazione della scomparsa, hanno visto il coinvolgimento di diverse squadre di soccorso, tra cui i vigili del fuoco, i carabinieri e volontari locali. Le condizioni meteorologiche avverse e il terreno impervio hanno reso le operazioni particolarmente difficili e pericolose. Intorno alle 17.30, i corpi dei due vigili sono stati finalmente recuperati e trasportati dall’elicottero dei vigili del fuoco di Pescara all’obitorio dell’ospedale di Chieti, dove saranno sottoposti ad autopsia.

Il cordoglio della comunità e delle istituzioni

La sindaca di Pennapiedimonte, Rosalina Di Giorgio, ha espresso il suo profondo cordoglio attraverso un post sulla pagina Facebook del Comune, sottolineando l’impatto devastante che questa tragedia ha avuto sulla comunità. “Nico ed Emanuele erano due uomini straordinari, dedicati al loro lavoro e sempre pronti ad aiutare gli altri. La loro perdita lascia un vuoto incolmabile”, ha dichiarato la sindaca. La notizia della loro morte ha suscitato una forte emozione non solo tra i familiari e gli amici, ma anche tra i colleghi e i cittadini, che si sono uniti in un momento di lutto collettivo.