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Dopo le indiscrezioni che circolavano dalla fine di giugno, che volevano Renzi impegnato alla produzione di un programma televisivo sulle bellezze d’Italia, oggi è uscita la notizia: l’ex premier sarebbe in trattativa con Mediaset per la messa in onda sui canali del Biscione del proprio programma televisivo.
Programma tv per Renzi
Notizia che viene confermata dall’azienda di Milano, che avrebbe già avuto modo di prendere visione visione di parte del programma, del quale sarebbe già pronta la programmazione per i primi due mesi. Infatti il programma televisivo dell’ex premier non si tratterebbe di un progetto allo stadio iniziale, ma vi sarebbero già un buon numero di puntate girate.
Il programma è di tipo divulgativo, e consiste in una sorta di viaggio alla scoperta delle bellezze di Firenze attraverso i secoli, dall’antichità ad oggi.
Quindi un programma dal taglio storico e culturale in cui l’ex sindaco di Firenze rivestirebbe non il ruolo di presentatore, ma in cui la sua presenza assumerebbe un carattere più – appunto – “divulgativo”, ossia, per intenderci, alla Piero Angela.
Le anticipazioni di Renzi nei giorni scorsi
Renzi aveva nei giorni scorsi anticipato la notizia in una E-news attraverso la quale spiegava che “questo progetto televisivo su Firenze ha l’ambizione di parlare ai cuori delle persone, cercando di raggiungerle anche oltre i confini nazionali”.
E proseguiva confessando “l’emozione suscitata dal pensiero di lavorare ad una sfida così affascinante, ma (il programma) è tutta un’altra cosa rispetto alle fake news circolate in cui si paventava una mia trasformazione in showman di provincia”.
Il prodotto sarebbe già stato declinato da Discovery e da Sky, mentre avrebbe a quanto pare suscitato l’interesse di Silvio Berlusconi in persona, che secondo alcune fonti sarebbe molto divertito all’idea che l’ex segretario del PD abbia un programma su una delle sue reti.
Un’idea che piacerebbe a Berlusconi
Un’idea, quella di Renzi presentatore televisivo, che non giunge del tutto nuova al magnate di Arcore: già durante la campagna elettorale referendaria Berlusconi aveva commentato le performance del politico fiorentino, osservando come quest’ultimo avesse molto probabilmente sbagliato mestiere: “avrebbe dovuto fare il presentatore tv, lo avrei assunto!”. Così dopo le parole i fatti, e stando alle indiscrezioni Mediaset starebbe valutando se metterlo in onda su Rete4 o su Focus.
Uno spazio ulteriore per Renzi
E mentre non appare poco opportuno che ex politici abbiano intrapreso carriere anche dedicate alla divulgazione tramite la produzione di documentari, diverso è il caso in cui una personalità – ad oggi – di importanza fondamentale negli equilibri del PD abbia affidata la conduzione di un programma televisivo.
Programma che potrebbe certamente aiutarlo a mantenere un certo livello di visibilità in un periodo cruciale per il futuro del PD, con il congresso che dovrà tenersi – almeno stando a quanto detto in assemblea nazionale – prima delle prossime europee, previste per il maggio del 2019, e che, stando a quanto abbiamo potuto osservare nel corso dell’assemblea nazionale del 7 luglio, si preannuncia burrascoso.
