Trump contro Putin: "Attaccare la Siria? Errore umanitario"

Gli Usa si schierano contro il trilaterale tra Russia, Turchia e Iran. Il summit porterà a nuovi bombardamenti in Siria.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si schiera contro la Russia e l’Iran sul conflitto siriano: “Non provocate una nuova tragedia”.

All’alba di un raid aereo russo, Trump decide di schierarsi dalla parte dei diritti umani; la Francia invece allarma gli alleati: “possibile un attacco chimico condotto dal regime siriano”.

Trump contro la Russia

Trump ha pubblicato il 4 settembre un post in cui ha dichiarato: “Il presidente siriano Bashar al-Assad non deve attaccare sconsideratamente la provincia di Idlib. I russi e gli iraniani farebbero un grave errore umanitario partecipando a questa potenziale tragedia umana.

Centinaia di migliaia di persone potrebbero essere uccise. Non lasciare che succeda!”

Il 7 settembre 2018 è previsto un summit trilaterale tra Russia, Turchia e Iran con l’obiettivo di liberare Idlib. La liberazione del leader però costerebbe il continuo di un bombardamento che aveva distrutto la regione: la Casa Bianca e la Francia quindi si schierano contro l’offensiva. Il Ministro degli Esteri francese ha commentato: “Una tale offensiva, avrebbe conseguenze disastrose.

Porterebbe ad una nuova importante catastrofe umanitaria e migratoria perchè potrebbe direttamente minacciare 3 milioni di civili conteggiati dall’Ufficio per il coordinamento degli affari umanitari dell’Onu nella regione”. La Francia quindi segue la posizione degli Stati Uniti nel confronto e vorrebbe salvaguardare i civili presenti nella zona già minacciati dalle esplosioni precedenti.

I rapporti tra Trump e Putin

Sebbene ci sia una insolita intesa tra i due leader, Trump e Putin sempre continuano uno scontro verbale iniziato sin dall’inizio.

Il presidente americano aveva definita la Russia un nemico al pari dell’Ue e della Cina, nonostante ciò nella conferenza tra i due leader vi è stato un intesa più che cordiale.

Entrambi sembrano essere imprevedibili ed entrambi sono figli di un’instabilità politica, Trump però non perde l’occasione di sfidare Putin se serve per guadagnare qualche consenso e questa volta lo attacca in tema di diritti umani. La vicenda si è svolta analogamente ma con le facce invertite il 7 aprile 2017 quando Putin attacco Trump contro lo spargimento di sangue che era avvenuto dopo un raid aereo americano.