Roma, 27 giu. (Adnkronos) – "Il Primo ministro Orbàn ha invitato tutti a rispettare le leggi, intimando il rispetto del divieto a non manifestare in occasione del Pride. Saremo domani a Budapest con una delegazione di Eumans, a manifestare violando il divieto posto da Orbàn in quanto del tutto illegale. È infatti il Premier ungherese a non rispettare le leggi, essendo la libertà di associazione e manifestazione un diritto fondamentale riconosciuto nella carta dei diritti dell’unione".
Lo dice Marco Cappato.
"Proprio per discutere le iniziative civiche da intraprendere per fare rispettare la democrazia e lo Stato di diritto in Ungheria e in tutta Europa, terremo una assemblea civica aperta domattina a Budapest dalle 10:30 alle 13 (presso “Loffice” Paulay Ede u. 55) prima di marciare al Pride. Parteciperanno attivisti, parlamentari, giuristi e cittadini da tutta Europa. Tra le proposte all’ordine del giorno c’è la sospensione dell’Ungheria dal diritto di voto in seno al Consiglio europeo e la creazione dello statuto delle “associazioni europee”, in modo da scavalcare gli ostacoli e il boicottaggio che le organizzazioni della società civile subiscono in Ungheria e in altri Paesi europei".