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Valle d'Aosta: Urzì (Fdi), presentata proposta di legge per istituzione Zona franca'

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Roma, 9 ago. (Adnkronos) - "È stata depositata alla Camera dei deputati a mia prima firma la proposta di legge d’iniziativa parlamentare per la costituzione della Zona franca della Valle d’Aosta, che deriva da una previsione dello Statuto di Autonomia di quella Regione rimast...

Roma, 9 ago. (Adnkronos) – "È stata depositata alla Camera dei deputati a mia prima firma la proposta di legge d’iniziativa parlamentare per la costituzione della Zona franca della Valle d’Aosta, che deriva da una previsione dello Statuto di Autonomia di quella Regione rimasta sinora inevasa. Cofirmatari i deputati piemontesi Enzo Amich e Concetta Zurzolo. La richiesta veniva direttamente, a nome della intera dirigenza regionale di Fdi, dal coordinatore regionale del partito Alberto Zucchi".

Lo annuncia il deputato di Fratelli d'Italia Alessandro Urzì, capogruppo in commissione Affari costituzionali della Camera.

"'Il territorio della Valle d'Aosta è posto fuori della linea doganale e costituisce Zona franca. Le modalità d'attuazione della Zona franca saranno concordate con la Regione e stabilite con legge dello Stato', recita lo Statuto. Da qui nasce -spiega Urzì- la proposta di legge delega al Governo per stipulare d’intesa con la Regione le forme e la gradazione delle agevolazioni fiscali per cittadini ed imprese che trattengano la loro sede legale sul territorio regionale per almeno 10 anni. Il bilancio regionale sarà in grado di sopportare tutte le minori entrate che, in virtù delle particolari condizioni fiscali accordate dallo Stato, vengono oggi pressoché integralmente trattenute in Regione. Quindi sarà possibile concordare un carico zero per la finanza dello Stato o una diversa modulazione stabilita comunque d’intesa fra i due livelli, nazionale e locale. Meccanismo centrale sarà proprio quello dell’intesa fra Stato e Regione, come previsto dallo Statuto: nessuna imposizione ma un meccanismo concordato. Pure l’attuazione con legge dello Stato è prevista dallo Statuto. L’iniziativa legislativa, quindi, intende colmare questa lacuna. Già con l’autunno la proposta di legge potrà essere incardinata nella commissione a cui sarà assegnata dalla presidenza della Camera, e potrà iniziare la discussione".

"Per decenni nemmeno le componenti autonomiste hanno mai perorato, con la medesima convinzione messa in campo da parlamentari di Fratelli d’Italia, l’istituzione della Zona franca. Ora -conclude Urzì- questa partita andrà giocata con un ruolo attivo della Regione, chiamata a farsi carico delle minori entrate fiscali che sarà possibile coprire con gli ampi avanzi di bilancio, ossia le risorse regionali non investite e rimaste nelle casse e di cui ora potranno beneficiare i cittadini e il sistema delle imprese. Questo consentirà di innescare un benefico ritorno di nuove entrate sia per la Regione e sia, per la minima parte prevista, per lo Stato".