Viabilità, qual è la situazione del traffico a Pasqua e le previsioni per Pasquetta

Secondo le ultime stime tra Pasqua e Pasquetta saranno 14 milioni le persone a mettersi in viaggio. La situazione del traffico.

Le vacanze pasquali sono ormai entrate nel pieno e, secondo le ultime stime fornite da Coldiretti, sarebbero stati circa 14 milioni gli italiani a mettersi in viaggio (1 su 4).

Ciò non toglie che l’attenzione sul traffico rimane ancora massima in special modo per ciò che riguarda Pasquetta dove ci sarà spazio per un ultimo esodo prima dei due ponti del 25 aprile e del primo maggio.

Viabilità Pasqua 2022, la situazione del traffico

Guardando alla situazione del traffico intorno alle ore 12 di domenica 17 aprile, sono diverse le code per traffico intenso segnalate in tempo reale da Autostrade per l’Italia:

Sulla A4 Milano-Brescia si segnala una coda per traffico intenso in uscita a Bergamo provenendo da Milano al km 172,5 in direzione Trieste.

Sempre in direzione Trieste troviamo una lunga coda tra Pero e Sesto San Giovanni. Coda a tratti invece tra Sesto San Giovanni e Milano in direzione Torino al km 126,2.

Sulla A8 Milano-Varese si è formata una coda tra Besnate e Sesto Calende per incidente intorno alle ore 11.46. Macchine incolonnate a Gazzada provenendo da Milano e in direzione Varese per traffico intenso. Ancora code per traffico intenso sulla A3 Napoli-Salerno a Castellammare di Stabia in direzione Salerno, sulla A12 Genova-Roma tra Torrimpietra e Cerveteri (code a tratti) e sulla A11 Firenze-Pisa Nord tra Pistoia e Chiesina Uzzanese in direzione Pisa (traffico rallentato per traffico intenso).

Le previsioni per Pasquetta 2022: attesa giornata da Bollino Rosso

Per i “ritardatari” che si muoveranno a Pasquetta sarà attesa come da copione una giornata tra il bollino rosso e il bollino nero. Al mattino in particolare si muoveranno verso le principali località tutti coloro che hanno programmato di fare la consueta gita fuori porta. Dal primo pomeriggio dovremo invece aspettarci l’esodo inverso di chi rientra a casa. Anche in questo caso è sempre consigliato programmare le partenze fuori dagli orari di punta in modo da evitare ulteriori inconvenienti.