> > Spazio, rinviato al 2022 il lancio della seconda missione Exomars

Spazio, rinviato al 2022 il lancio della seconda missione Exomars

featured 1112759

Milano, 12 mar. (askanews) - Exomars 2020 diventa Exomars 2022; l Agenzia spaziale europea (Esa) e la Roscosmos russa hanno deciso di rinviare di 2 anni il lancio della seconda missione ExoMars per lo studio di Marte. La prossima finestra di lancio utile sarà tra agosto e ottobre 2022. Il gruppo ...

Milano, 12 mar. (askanews) – Exomars 2020 diventa Exomars 2022; l Agenzia spaziale europea (Esa) e la Roscosmos russa hanno deciso di rinviare di 2 anni il lancio della seconda missione ExoMars per lo studio di Marte. La prossima finestra di lancio utile sarà tra agosto e ottobre 2022. Il gruppo di lavoro congiunto ha concluso che i test necessari a rendere tutti i componenti del veicolo spaziale idonei per la missione sul èpianeta rosso necessitano di maggior tempo per essere completati. Lo ha reso noto in una tele-conferenza stampa il numero uno dell Esa, Jan Woerner.

La rapida diffusione dell epidemia del nuovo coronavirus Sars-cov 2 non è la causa diretta di questa decisione ma, come ha spiegato lo stesso Woerner, è chiaro che il rallentamento delle attività e il blocco degli spostamenti ha avuto anche un impatto sulla preparazione della missione.

L obiettivo primario di Exomars è determinare se ci sia o ci sia mai stata vita su Marte e di comprendere meglio la storia dell acqua sul pianeta. Il rover ExoMars, denominato “Rosalind Franklin”, ha al suo interno una trivella, costruita in Italia da Leonardo, per scavare fino a 2 metri di profondità dove si ritiene che eventuali tracce di vita possano essere al riparo dalle radiazioni che colpiscono la superficie del pianeta. La missione ha una forte partecipazione italiana grazie all Agenzia spaziale italiana (Asi) e askanews ha raggiunto il presidente dell Asi, Giorgio Saccoccia.

“L’Italia, l industria italiana e all Asi per primi siamo molto dispiaciuti per questa cosa perché abbiamo fatto un lavoro fenomenale per arrivare a questo traguardo importante – ha spiegato – ciò non toglie che abbiamo piena soddisfazione nel lavoro di tutti quelli coinvolti in un programma così importante e complesso e naturalmente continueremo a fornire il necessario supporto per mantenere questo eccezionale ruolo di leadership del nostro Paese nell esplorazione robotica marziana”.

Thales Alenia Space, leader industriale del progetto, conferma che ad oggi più del 95% delle attività di missione ed integrazione sono completate con successo. L’hardware di volo necessario per il lancio di ExoMars 2022 è stato integrato sul veicolo spaziale. La piattaforma di atterraggio Kazachok, è totalmente equipaggiata con 13 strumenti scientifici e il rover “Rosalind Franklin” con i suoi 9 strumenti ha superato, in Francia, le prove finali termiche e del vuoto.