Roma, 30 nov.
(askanews) – Alcuni Laender, tra cui la Sassonia, hanno deciso di tenere aperti gli hotel a Natale. Molti, infatti, sono a favore delle visite alle famiglie durante le festività, cosa che ha fatto infuriare Angela Merkel. La cancelliera tedesca inoltre – tramite il suo portavoce Steffen Seibert – si è detta contraria all’apertura anticipata della stagione sciistica a causa della pandemia di coronavirus.
Merkel ha chiesto nei giorni scorsi ai Paesi alpini di tenere chiuse le stazioni sciistiche per aiutare la lotta al Covid-19, ma si è trovata di fronte al “no” della vicina Austria.
Intanto le attività sciistiche sullo Zugspitze, la cima più alta della Germania, rimarranno ferme, almeno fino a inizio gennaio, scrive France Presse. Il manto di neve è immacolato e nel comprensorio sciistico di Garmisch Partenkirchen, in Baviera, regna una quiete surreale. La portavoce della ferrovia bavarese Zugspitze, che serve la località, Verena Altenhofen:
“Dietro di me, potete vedere gli ski-lift, sono già in funzione. Gli sparaneve stanno lavorando perché la neve ha bisogno di essere curata, il tempo è bello…
Ma è tutto vuoto!”, ha detto in un’intervista ad Afp.
“Lo temevamo e pare che ora le restrizioni riguarderanno la stagione delle ferie ed è molto doloroso, perché un terzo dei nostri affari in inverno viene fatto con le vacanze di Natale”, ha concluso.