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La situazione nei villaggi della regione di Nizhny Novgorod è diventata critica a causa della totale assenza di accesso a internet mobile. Più di 1.500 abitanti affrontano difficoltà a causa delle ripetute interruzioni dei servizi cellulari. Tali interruzioni sono state giustificate dal governo con motivi legati alla sicurezza, in seguito agli sviluppi del conflitto in Ucraina.
L’impatto della mancanza di connettività
Negli ultimi mesi, i blackout della rete mobile sono diventati una costante in molte aree della Russia. In particolare, sette villaggi del distretto di Volodarsky non dispongono di internet via cavo, costringendo i residenti a fare affidamento esclusivamente su reti mobili e attrezzature per potenziare il segnale. Tuttavia, le restrizioni imposte hanno reso questi tentativi inefficaci.
Le difficoltà quotidiane
Maria Gayevskaya, residente della zona, ha condiviso le sue preoccupazioni: “Nostro figlio maggiore studia programmazione e senza internet è davvero difficile proseguire. Io e mio marito stiamo seguendo un programma di master e desidererei lavorare online, ma non posso. Attualmente, mio marito è l’unico a lavorare e abbiamo bisogno di soldi per le ristrutturazioni della casa. Viviamo praticamente alla giornata.”
Proteste e richieste di aiuto
Per esprimere il proprio malcontento, i residenti dei villaggi hanno organizzato una manifestazione pubblica a Krasnaya Gorka. Nadezhda Shkenina, un’altra residente, ha dichiarato: “Aspettiamo il gas da 30 anni. I cartelli sui pali dell’illuminazione indicano la presenza di fibra ottica, ma noi non siamo connessi. Non abbiamo internet, e per questo motivo ci siamo riuniti qui.”
Un appello inascoltato
I residenti di Nizhny Novgorod hanno registrato un video per contattare il governatore Gleb Nikitin. Tuttavia, la mancanza di connettività ha ostacolato l’invio del messaggio. Alcuni abitanti sono stati costretti a recarsi nella vicina città di Dzerzhinsk per esternare le loro lamentele. “Quando il mobile funzionava, riuscivamo a gestire la situazione. Ora, senza alcuna connessione, ci sentiamo completamente isolati. In alcune zone non abbiamo nemmeno comunicazioni di base”, hanno dichiarato gli abitanti.
Reazioni istituzionali e futuro incerto
Le uniche applicazioni ancora funzionanti sono quelle incluse nella lista “bianca” delle autorità, comprendente servizi governativi e alcuni social network. Nel frattempo, i residenti hanno raccolto 570 firme per inviare lettere al governo federale, alla procura e agli operatori telefonici.
Il presidente Vladimir Putin, in una recente conferenza, ha giustificato i blackout affermando che sono necessari per garantire la sicurezza contro le minacce di attacchi aerei ucraini. Ha sostenuto che i servizi internet esteri potrebbero facilitare la selezione di obiettivi per i bombardamenti. Tuttavia, non sono state fornite soluzioni concrete per affrontare questa problematica.
In aggiunta a queste difficoltà, le compagnie telefoniche russe hanno avvisato che nel 2026 i prezzi per internet e i servizi mobili subiranno un aumento significativo, complicando ulteriormente la situazione per coloro che già lottano per la connettività.