Roma, 8 set. (Adnkronos) – “Nelle scorse settimane sono stati denunciati siti e forum che non esito a definire pornografici sui quali da almeno 15 anni venivano caricate fotografie di molte donne senza che nessuna abbia mai dato il consenso. È questo l’aspetto più grave di tutta la vicenda: i gestori di siti e forum hanno divulgato materiale a nostra totale insaputa, esponendoci ad una vera carneficina digitale che ha rasentato l’istigazione allo stupro di gruppo".
Così l’eurodeputata del Pd Alessandra Moretti, rivolgendosi alla presidente Roberta Metsola che le ha rivolto la sua solidarietà, nel corso della seduta plenaria a Strasburgo.
"Si tratta, signora presidente, di foto che ci ritraevano nei momenti pubblici o privati anche insieme ai nostri figli; materiale che poi veniva modificato e dato in pasto alla brutale violenza del branco Si tratta della punta di un iceberg poiché la violenza digitale sta diventando la nuova frontiera della violenza patriarcale".
"Per fermare questa nuova deriva è necessario più che mai investire in cultura : l’educazione sessuale ed affettiva nelle scuole diviene ogni minuto che passa sempre di più una priorità. Pensiamo sia necessario che le istituzioni si facciano carico di inchieste, report e monitoraggi e che debbano prendere provvedimenti utili a fermare queste nuove e insidiose forme di violenza di genere, colpendo i gestori di questi siti che, a nostro avviso, dovrebbero essere resi responsabili legalmente e anche commercialmente del danno che hanno provocato".