Virginia Raggi: "Limitare la presenza dei migranti a Roma"

La sindaca di Roma Virginia Raggi chiede una "moratoria sui nuovi arrivi" al prefetto di Roma, al fine di limitare i flussi migratori nella capitale. Dura la risposta del ministro dell'Interno: "Roma deve fare la sua parte. Accoglierà almeno altri 2000 migranti".

Il continuo flusso di cittadini stranieri sta mettendo in difficoltà numerose città in Italia, soprattutto di fronte al netto calo dei residenti di origine italiana (dimostrato da recenti dati pubblicati dall’Istat).

La sindaca di Roma Virginia Raggi ha inviato una lettera al Prefetto di Roma, chiedendo una “moratoria sui nuovi arrivi” nella capitale.

La richiesta di Virginia Raggi al prefetto

“Trovo impossibile, oltre che rischioso, ipotizzare ulteriori strutture di accoglienza, peraltro di rilevante impatto e consistenza numerica sul territorio comunale”: questa è parte di ciò che è contenuto nella lettera in questione inviata al Prefetto di Roma Paola Basilone. “Mi auguro davvero che il Governo tenga conto di queste mie parole e chiederò un incontro al responsabile del Viminale per intervenire sul tema degli arrivi incontrollati” ha poi aggiunto il sindaco della capitale sul proprio profilo Facebook.

L’obiettivo della richiesta di Virginia Raggi è quello di limitare il flusso migratorio di cittadini stranieri a Roma Capitale, al fine di mantenere una stabilità economica e sociale. Anche il leader del movimento Cinque Stelle – di cui fa parte il sindaco stesso – Beppe Grillo ha voluto dire la sua sul blog. Dopo il fallimento alle elezioni comunali nella principali città italiane e l’esclusione dai ballottaggi, Beppe Grillo dichiara, attraverso un post, che si provvederà alla chiusura dei campi rom e che verranno censite tutte le strutture e attività abusive presenti sul territorio romano, senza sconti anche per chi non rispetterà la legge.

Non si tratta del primo provvedimento drastico attuato dal leader pentastellato, il quale, nei giorni scorsi, aveva già autorizzato la chiusura di due dei nove campi rom, quelli della monachina e della barbuta. Si tratta di un numero considerevole di stranieri che verranno cacciati dai campi, ben 700. Beppe Grillo sembra inarrestabile e non è intenzionato a retrocedere dalle decisioni prese in merito alla situazione, anzi, intende realizzare ciò che non è stato fatto dalle precedenti amministrazioni e negli ultimi 20 anni.

In merito a quanto annunciato da Grillo e richiesto da Virginia Raggi, anche Matteo Renzi interviene e considera le dichiarazioni del pentastellato “una presa in giro nei confronti degli italiani” e che si tratta solo di una copertura ai flop alle elezioni comunali. Matteo Salvini invece mette alla prova i Cinque Stelle, vedendo se saranno in grado di passare dalle parole ai fatti.

Dura e immediata è stata la risposta al gesto di Virginia Raggi, giunta dal ministero dell’Interno, il quale sostiene che tutti devono svolgere il proprio ruolo per far fronte all’intensificarsi dei flussi di migranti, anche la capitale.

E’ stato inoltre ribadito il fatto che Roma è destinata ad accogliere almeno altri 2000 stranieri.