Un 15enne è stato trovato morto nella sua abitazione, una tragedia che ha scosso profondamente la comunità. Secondo quanto raccontato dal fratello, il giovane avrebbe subito ripetuti episodi di bullismo, che potrebbero averlo spinto a togliersi la vita. La vicenda ha subito attirato l’attenzione delle autorità: il ministro dell’Istruzione, Valditara, ha annunciato ispezioni immediate nelle scuole per accertare eventuali responsabilità e prevenire simili tragedie in futuro.
15enne si toglie la vita, il fratello denuncia episodi di bullismo
Paolo, un ragazzo di 15 anni di Santi Cosma e Damiano, in provincia di Latina, è stato trovato morto l’11 settembre nella sua cameretta. Il giovane, che frequentava il liceo locale e coltivava passioni come la musica e la pesca, si è tolto la vita impiccandosi con la corda di un giocattolo.
Secondo quanto riportato dal fratello maggiore, Ivan Roberto, Paolo era stato vittima di continui episodi di bullismo fin dalle scuole elementari, tra messaggi offensivi, scherzi e prese in giro che nel tempo erano diventati sempre più pesanti.
In una lettera indirizzata al ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, al premier Giorgia Meloni e a Papa Leone XIV, Ivan Roberto ha raccontato come il fratello avesse subito queste vessazioni per anni, fino a essere spinto al suicidio, definendo la vicenda un fallimento della società e chiedendo interventi concreti per prevenire simili tragedie.
15enne si toglie la vita, il fratello denuncia episodi di bullismo. Valditara: “Subito ispezioni”
La Procura di Cassino ha aperto un fascicolo ipotizzando il reato di istigazione al suicidio e ha disposto l’autopsia. I carabinieri hanno sequestrato i telefoni di Paolo e di alcuni suoi compagni di scuola per ricostruire gli ultimi giorni di vita del quindicenne.
In risposta alla lettera del fratello, il ministro Valditara ha espresso dolore e vicinanza alla famiglia e ha attivato due ispezioni negli istituti frequentati da Paolo per verificare l’applicazione delle misure previste dalla legge contro il bullismo, sottolineando l’impegno del ministero per garantire prevenzione, responsabilità e rispetto all’interno delle scuole.