Un autoritratto di Van Gogh è stato ritrovato dietro un altro dipinto nella National Gallery of Scotland di Edimburgo e una radiografia eseguita sulla tela “Testa di contadina” ha permesso la strabiliante scoperta di quell’opera coperta da strati di colla e cartone.
La Testa di contadina è un’opera del 1885 e prima di esporla ad una mostra è stata sottposta ad uno screning che ha fatto il miracolo. La restauratrice del museo Lesley Stevenson si è detta “scioccata.
La radiografia: spunta l’autoritratto di Van Gogh
“Quando abbiamo visto la radiografia per la prima volta ovviamente eravamo estremamente eccitati. Questa è una scoperta significativa perché aggiunge elementi nuovi a ciò che già sappiamo sulla vita di Van Gogh”.
Non è passato inosservato il dato storico infatti per cui l’artista, specie prima della morte riutilizzava le tele, e dipingeva su entrambi i lati per problemi economici.
Storia dell’opera che celava il ritratto
Il dipinto Testa di contadina ritrae una donna della città di Neunen, a sud dell’Olanda. Proprio lì Vincent Van Gogh visse per due anni dal 1883 al 1885. La Bbc spiega che l’autoritratto dell’artista risale al periodo in cui si trasferì a Parigi.
15 anni dopo la sua morte, avvenuta il 29 luglio 1890, la tela venne data in prestito allo Stedelijk Museum di Amsterdam per una mostra.