Berlusconi dal San Raffaele: "Voglio uscire ad inizio maggio"

A Paolo Barelli ha fatto raccomandazioni precise sul Def da approvare e poi ha spiegato: "Io voglio uscire ad inizio maggio"

Lo ha confessato a quel fedelissimo che poco prima del ricovero aveva richiamato come capogruppo azzurro alla Camera, e Silvio Berlusconi dal San Raffaele fa sapere: “Voglio uscire ad inizio maggio“.

Il leader di Forza Italia scalpita dopo essere uscito da poco dalla terapia intensiva. Le sue parole sono state inequivocabili: “Io sto benissimo, fosse per me uscirei già domani mattina. Però i medici, sai, la prudenza… Per cui sarò fuori da qui, a questo punto, poco dopo il primo maggio”.

“Voglio uscire ad inizio maggio”

Insomma, il Cav ha ritrovato la grinta di prima del ricovero in terapia intensiva del 5 aprile.

I media, il Corsera in particolare, parlano di decine di telefonate con cui dalla stanza del San Raffaele Silvio Berlusconi sta “raggiungendo i vertici di Forza Italia e del governo”. E fra gli interlocutori c’è proprio Paolo Barelli, il cui telefonino avrebbe “squillato che erano le undici passate”.

La telefonata notturna a Paolo Barelli

Il capogruppo azzurro alla Camera ha parlato con l’ex presidente del Consiglio che gli ha fatto raccomandazioni precise ed “attenzione sul Def, in particolare sulle cose su cui stiamo impegnati noi in prima persona, dalle pensioni minime al taglio del cuneo fiscale”.

E sul suo stato di salute? Berlusconi avrebbe risposto: “Sto benissimo, fosse per me uscirei subito ma bisogna aspettare qualche giorno”.