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Brutte notizie per Harry: arriva la sentenza negativa, ecco cosa succede ora

Harry tribunale

Ricorso respinto per Harry: la sicurezza della famiglia sarà decisa di volta in volta dal governo. I dettagli della decisione del tribunale.

Nuova battuta d’arresto per il principe Harry: il tribunale ha respinto il suo ricorso contro la decisione di revocargli la protezione della polizia britannica. Una sentenza che segna un punto fermo nella lunga disputa tra il duca di Sussex e il governo, e che avrà conseguenze dirette sulla sicurezza sua, di Meghan Markle e dei loro figli durante i soggiorni nel Regno Unito.

I rapporti tra Harry e la sua famiglia: le nuove dichiarazioni

Il principe Harry avrebbe manifestato il desiderio di ricucire i rapporti con la famiglia reale, dopo la frattura avvenuta nel 2020. In un’intervista alla BBC, ha confidato:

“Mio padre non mi parla e non so quanto gli resta da vivere. Vorrei riconciliarmi“.

Ha anche ammesso che alcuni membri della famiglia probabilmente non lo perdoneranno mai per aver pubblicato il suo libro, ma ha ribadito che, nonostante tutto, spera in una riconciliazione.

Brutte notizie per Harry, perde l’appello: la decisione del tribunale

Il principe Harry ha subito una nuova sconfitta nella sua battaglia legale per ottenere una protezione continuativa da parte della polizia durante i suoi soggiorni nel Regno Unito. Il Duca di Sussex aveva denunciato di essere stato trattato “in modo ingiustificatamente discriminatorio” dalle autorità del Ministero dell’Interno.

Dopo la sua uscita dagli incarichi ufficiali della famiglia reale nel 2020, una commissione del Ministero stabilì che Harry non avrebbe più beneficiato della stessa tutela riservata ai membri attivi della monarchia, e che eventuali misure di sicurezza sarebbero state valutate di volta in volta.

Il ricorso contro questa decisione è stato respinto da tre giudici della corte d’appello, confermando quanto già stabilito in precedenza dall’Alta Corte. Spetterà dunque al governo britannico decidere caso per caso se e come garantire la protezione di Harry, Meghan Markle e dei loro figli.

La coppia dovrà comunicare con almeno 30 giorni di anticipo qualsiasi viaggio previsto nel Regno Unito per poter accedere a un sistema di sicurezza personalizzato. Si tratta di una soluzione meno onerosa per i contribuenti britannici, che sarà modulata in base al livello di rischio e alle esigenze di tutela.