Pavia, 23 set. (Adnkronos) – "Nè la zia Aya, né il nonno materno hanno preso la parola" davanti al tribunale della famiglia di Tel Aviv dove si è tenuta la prima udienza sul caso Eitan, sopravvissuto alla tragedia del Mottarone e conteso tra le due famiglie dei genitori morti lo scorso 14 maggio. Lo afferma Sara Carsaniga, che rappresenta il nonno Shmuel Peleg, indagato per sequestro di persona a Brescia per aver portato in Israele il bambino di sei anni.
Caso Eitan: legale, ‘zia e nonno non hanno parlato davanti a giudice’
Pavia, 23 set. (Adnkronos) - "Nè la zia Aya, né il nonno materno hanno preso la parola" davanti al tribunale della famiglia di Tel Aviv dove si è tenuta la prima udienza sul caso Eitan, sopravvissuto alla tragedia del Mottarone e conteso tra le due famiglie dei genitor...