Censurata l'intesa vincente a Reazione a Catena: "Cosa piccoletta prendi alla vecchietta" è stata bippata

La parola da indovinare era "borsetta", la reazione di Marco Liorni

Cosa, piccoletta, prendi alla vecchietta” era questa la combinazione di frasi-indizio che i concorrenti (la squadra dei “Dai e Dai“) hanno costruito per far indovinare al loro compagno la parola “borsetta“, ma gli autori del programma Reazione a Catena hanno ritenuto opportuno censurare perché i concorrenti hanno utilizzato lo stereotipo della “vecchietta scippata“.

Anche se avevano rappresentato uno stereotipo molto abusato persino in letteratura, è stato uno scippo che però non poteva proprio passare nel pomeriggio di Rai1.

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La reazione del conduttore

Ma cosa state dicendo? Sono parole che non si possono usare, purtroppo perdete un punto“. Così Marco Liorni, conduttore di Reazione a Catena, quando, nonostante i concorrenti avessero dato la risposta giusta, ha tolto il punto alla squadra.

I concorrenti, nonostante questa penalità, sono comunque riusciti ad arrivare fino in fondo e a laurearsi campioni arrivando al gioco finale.

Il regolamento del gioco impone di non utilizzare nomi di brand o di altri sinonimi ed è forse per questo motivo che i concorrenti hanno deciso di virare sullo stereotipo della vecchietta scippata della borsetta.

Le scuse dei concorrenti

Il gruppo dei “Dai e Dai” anche se divertiti dopo aver dato la risposta corretta, hanno chiesto scusa e ascoltato l’ammonimento del conduttore, per poi proseguire normalmente il gioco e arrivare fino in fondo.

Questa vicenda resta comunque un momento che, al momento, sembra essere assolutamente unico nella storia di Reazione a Catena.

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