Don Walter Insero, il rettore della basilica Santa Maria in Montesanto a piazza del Popolo che ha celebrato i funerali di Maurizio Costanzo, non è stato in alcun modo sollevato dal ruolo di responsabile dell’ufficio per le comunicazioni sociali della diocesi di Roma.
Contrariamente alle informazioni trapelate nelle scorse ore, è arrivata in giornata una rettifica ufficiale nel merito della questione da parte del Vicariato di Roma.
La verità sul caso Don Walter Insero
A parlare con una nota stampa trasmessa oggi e pubblicata sulle pagine di Repubblica è stato il Vicariato di Roma a specificare la verità dei fatti. “Nessun allontanamento, ha scelto di insegnare” ha specificato l’organo religioso smentendo così i rumors circolati sul suo conto.
Chi è don Walter Insero
Don Walter Insero, 47 anni, è originario di Caiazzo, in provincia di Caserta. Ha studiato Teologia presso l’università Scienze umane (Marc Bloch) di Strasburgo. Nel 2002, ha conseguito la licenza in Teologia dogmatica presso l’università Gregoriana e nel maggio del 2003 ha ricevuto l’ordinazione presbiteriale in Vaticano. Don Insero ha conseguito anche un dottorato in Teologia.
Dal 2002 al 2005, don Insero è stato vicario parrocchiale della parrocchia Santa Lucia al Clodio di Roma.
Nel 2004, è diventato cappellano presso la Rai. Dal 2005 al 2011 è stato vicario parrocchiale della parrocchia Gran Madre di Dio a ponte Milvio. Dal 2005 è inoltre docente incaricato presso la facoltà di Teologia dell’università Gregoriana.
Dal 4 febbraio 2011 è stato il responsabile dell’ufficio per le comunicazioni sociali e il portavoce del vicariato di Roma, nominato con l’obiettivo di coordinare la comunicazione relativa alla beatificazione di Papa Giovanni Paolo II.
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