Sarà l’occasione per approfondire questioni calde, che riguardano tutti i territori. Al centro l’innovazione, il progresso e l’inclusione: numerose le occasioni di ascolto e confronto.
Udine, 11 settembre 2025 – Un’occasione unica di confronto in tre panel tematici che racconteranno esperienze concrete di mobilità, accessibilità e innovazione digitale.
City Vision torna per il secondo anno consecutivo a Udine, con l’incontro “Intelligenza connettiva: ridisegnare i territori a prova di futuro”, il 18 settembre dalle 11:00 alle 12:30, a Udine Esposizioni.
L’iniziativa si inserisce all’interno di Accessibility for Future, l’evento organizzato da Willeasy e IO CI VADO che, dal 18 al 20 settembre, proporrà tre giornate di dialogo e attività aperte anche alla cittadinanza.
Tra istituzioni, pubbliche amministrazioni, aziende e startup, a presentare il talk firmato City Vision saranno Domenico Lanzilotta, direttore di City Vision, e William Del Negro, presidente di Willeasy.
Dalle ore 11 tre panel guideranno il confronto, primo tra tutti “Le città alla prova dell’accessibilità. Rendere davvero fruibili le piccole e grandi esperienze di vita quotidiana” in cui Francesca Cattani, cittadina delegata alla gentilezza del Comune di Grottaferrata (Roma), insieme a Michele Pianetta, vicepresidente Anci Piemonte, Ivano Marchiol, assessore a lavori pubblici, viabilità e verde pubblico del Comune di Udine, e Cataldo Strumbo, consigliere comunale di Cirò Marina (Crotone), discuteranno sulla costruzione di visioni inclusive per il domani dei nostri territori.
A seguire, il panel “Strumenti abilitanti per i progetti di mobilità intelligente: riscoprire i valori dei dati”, che vedrà come protagonista Gianfranco Todesco, esperto di innovazione digitale presso il Comune di Torino, Emilio Robotti, assessore alla mobilità sociale, trasporto pubblico, lavoro e rapporti sindacali, servizi civici e diritto di cittadinanza del Comune di Genova e Roberto Malvezzi del Consiglio Nazionale Ricerche (CNR). L’intervento entrerà nel merito del ruolo sempre più centrale che i dati dei cittadini assumono nella progettazione delle città del futuro. Un approfondimento che mira a evidenziare come l’uso consapevole dei dati possa generare soluzioni di mobilità più intelligenti, sostenibili e vicine alle reali esigenze delle persone.
In chiusura il panel “Come cambia la città, sfide e opportunità del progettare città inclusive e accessibili”, tenuto da Lidia Diomede, assessora con delega a Urbanistica, Mobilità, Bandi Europei e Rigenerazione Urbana del Comune di Pordenone, Francesco Favero, vicepresidente di IO CI VADO e terapista occupazionale, e Laura Sparavigna, assessora alla Smart city e innovazione del Comune di Firenze. I tre esperti avranno modo di confrontarsi sulle sfide più grandi con cui fare i conti durante la progettazione di una città, affinché essa sia a misura di tutti i cittadini.
«Con questa tappa a Udine – afferma Domenico Lanzilotta, direttore di City Vision – vogliamo portare al centro del dibattito il valore dell’intelligenza connettiva: la capacità di mettere in rete persone, idee e competenze per ridisegnare territori più inclusivi, accessibili e sostenibili. City Vision nasce proprio con l’obiettivo di favorire il confronto tra istituzioni, imprese, startup e cittadini, perché solo così si costruisce una visione condivisa del futuro delle nostre città, non solo più inclusive, ma più eque».
«Accessibility for Future nasce per dare voce a tutti e per dimostrare che l’innovazione ha senso solo se è davvero accessibile e inclusiva – sottolinea William Del Negro, presidente di Willeasy – Siamo felici di ospitare la tappa di City Vision a Udine, perché crediamo che unendo visioni, esperienze e competenze si possano generare soluzioni concrete, capaci di migliorare la qualità della vita delle persone e dei territori».
Il programma completo delle tre giornate di Accessibility for future è visibile sul sito dell’evento, al link https://www.accessibilityforfuture.com/event/accessibility-for-future-2025-1/agenda .
Quella di Udine è la sesta tappa del roadshow annuale di City Vision, che porta in tutta Italia occasioni di scambio di esperienze, esigenze e soluzioni per la trasformazione intelligente dei territori. Una comunità che si appresta a ritrovarsi agli Stati generali delle città intelligenti, in programma il 20 e 21 ottobre 2025 al Centro culturale San Gaetano di Padova.
Promotori e partner
City Vision è un progetto di Blum, in collaborazione con A2A, con il patrocinio di Anci e la partecipazione delle Case delle Tecnologie Emergenti. Partner: Cellnex, Movyon e Open Fiber. Community partner: ANFoV, Assintel, Data Valley, Entopan Innovation, Fare Impresa, Istituto Europia.it, indig communication, Innovation Hub South Europe, InnovUp, Living Future Europe, Milano smart city alliance, NA StartUp, PA Social, Rete Dei Comuni Sostenibili, Se sei Sindaco, Smart Communities Tech, Urban Tribe Parkour.
- City Vision è la piattaforma di contenuti ed eventi che facilita lo scambio di esperienze, esigenze e soluzioni per la trasformazione intelligente dei territori. La comunità di City Vision comprende amministratori pubblici, funzionari della PA, imprese, organizzazioni, professionisti, ricercatori, innovatori. Un percorso di immersione nel futuro delle nostre città, un luogo dove conoscere tecnologie, opportunità e best practice necessarie per gettare le fondamenta della città del domani. Un progetto di Blum. Business as a medium.
https://city-vision.it/
Accessibility for Future vede PrimaCassa Credito Cooperativo FVG nel ruolo di main partner ed è patrocinato da: Dipartimento per la trasformazione digitale, ENIT, RAI, Consiglio Regionale della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Comitato Italiano Paralimpico – Friuli Venezia Giulia, Camera di Commercio Pordenone–Udine, Confcommercio Udine, Comune di Udine, Comune di Martignacco, ANGLAT Nazionale, FISH FVG, Anffas Udine e Animaimpresa. Accessibility for Future gode inoltre della concessione all’utilizzo dei marchi IO SONO FRIULI VENEZIA GIULIA e GO! Borderless.
- Accessibility for Future è un evento articolato su tre giornate tematiche (18-20 settembre, Fiera Udine Esposizioni a Martignacco, Udine), ciascuna dedicata a uno o più pilastri dell’innovazione inclusiva. Turismo, città intelligenti, accessibilità digitale e tecnologie emergenti, universal design, formazione, cultura e sport saranno al centro di un dialogo trasversale tra settori strategici con l’obiettivo di costruire un futuro più equo e sostenibile. https://www.accessibilityforfuture.com/