A Civitavecchia è stata ritrovata una donna vittima di un brutale femminicidio. Un uomo di 54 anni, di origine venezuelana, ha confessato di aver ucciso la compagna, gettando nel dolore e nello sconforto la comunità locale. Le autorità stanno conducendo approfondite indagini per ricostruire l’accaduto e fare luce su quanto successo, mentre si riaccende il dibattito sulla violenza sulle donne.
Civitavecchia, donna uccisa dal compagno: indagini in corso
Sono in corso i rilievi per ricostruire con precisione la dinamica del femminicidio. Il personale dell’Arma sta conducendo approfondite indagini per individuare le cause che hanno portato l’uomo a compiere il gesto estremo contro la compagna convivente.
Gli investigatori stanno esaminando anche il contesto familiare e le eventuali tensioni pregresse per chiarire il movente alla base del drammatico episodio.
Civitavecchia, donna uccisa dal compagno: la confessione choc
Un uomo di 54 anni, di origine venezuelana, ha ammesso di aver ucciso la compagna, una donna bulgara di 46 anni. La vittima sarebbe stata colpita più volte all’addome con un’arma da taglio.
Intorno alle 14:15 di giovedì 15 maggio, il 54enne si è presentato spontaneamente alla caserma dei carabinieri locali, confessando di aver causato la morte della donna. Gli agenti si sono subito recati in via Gorizia, dove, sull’androne delle scale, è stato rinvenuto il corpo senza vita della 46enne.