> > Corruzione: Toti, 'mai promesso proroga 30 anni a Spinelli, porto scelta...

Corruzione: Toti, 'mai promesso proroga 30 anni a Spinelli, porto scelta politica condivisa'

default featured image 3 1200x900

Genova, 24 mag. (Adnkronos) - Far approvare la pratica del rinnovo trentennale del terminal Rinfuse "era urgente perché concatenata ad altre pratiche strategiche per il porto", ma il governatore Giovanni Toti ci tiene a precisare, su domanda dei magistrati, di non aver promesso ad A...

Genova, 24 mag. (Adnkronos) – Far approvare la pratica del rinnovo trentennale del terminal Rinfuse "era urgente perché concatenata ad altre pratiche strategiche per il porto", ma il governatore Giovanni Toti ci tiene a precisare, su domanda dei magistrati, di non aver promesso ad Aponte la proroga trentennale e "non l'ho mai promessa neppure a Spinelli". Sono alcune delle risposte che si trovano nel verbale reso ieri dal presidente della Regione Ligure ai domiciliari con l'accusa di corruzione per aver favorito alcuni imprenditori della logistica portuale.

Un rinnovo a cui sono contrari alcuni dei componenti dl comitato di gestione del porto, tra cui i rappresentati nominati da Comune e Regione, rispettivamente Giorgio Carozzi e Andrea La Mattina. "L'approvazione era, ritengo, la soluzione migliore" e per questo "invitavo Bucci a fare allineare Carozzi ed a farlo convergere sulla posizione del presidente e degli uffici istruttori", mentre su richiesta di "o Spinelli o Signorini" Toti fa pressione sul componente scelto da piazza De Ferrari. "Bisognava fare sapere a La Mattina che la Regione ci aveva messo la faccia", in tal senso doveva stare 'attento' perché "rappresentava la Regione, ancorché senza vincolo di mandato, ed avevo compreso che non era stato adeguatamente sensibilizzato" sulla necessità di risolvere rapidamente il tema proroga.

E aggiunge Toti: "gli ho spiegato che la proroga trentennale non era d'ostacolo al progetto diga mentre lo sarebbe stato un eventuale contenzioso su iniziativa di Spinelli in caso di mancata approvazione della proroga trentennale". Ai magistrati che contestano a Toti l'intercettazione telefonica del 13 ottobre del 2021 con Paolo Emilio Signorini, l'ex presidente dell'Autorità portuale finito in carcere, e di precisare la frase 'gli ho spiegato che ieri ci siam parlati io, te e Bucci, che sostanzialmente è tutto allineato', il governatore ligure sottolinea: "Era un piano concordato dagli enti territoriali di gestione e non era giusto che La Mattina si opponesse a questo piano deciso a livello politico".