Covid, in Cina torna l'obbligo della mascherina anche all'aperto

Per paura di una possibile recrudescenza del covid, in Cina torna obbligatoria la mascherina nei luoghi chiusi e all'aperto.

Contro il rischio di una recrudescenza del covid, in Cina torna l’obbligo della mascherina anche all’aperto.

Oltre metà delle province cinesi sono in lockdown. Previsti test anticovid di massa e restrizioni ai viaggi all’estero.

Cina, torna l’obbligo della mascherina all’aperto

In Cina torna la preoccupazione di una possibile recrudescenza del covid, e così le autorità di Pechino hanno deciso di attuare nuove norme stringenti, come l’obbligo della mascherina anche all’aperto.

Una presa di posizione contraria e soprendente, alla luce della conferenza stampa qualche giorno tenuta da He Qinghua, funzionario della Commissione Sanitaria Nazionale cinese, dove diceva testualmente: “Il paese è a basso rischio nella possibilità di sviluppare un’epidemia su larga scala a livello nazionale, poiché la recente ricomparsa del virus dalla fine di luglio è stata tenuta sotto controllo”

Cina, mascherina all’aperto e nuovi lockdown

Secondo quanto riporta la Cnn, già più della metà delle province cinesi e quindi di Pechino sono già state messe in lockdown, e nei prossimi giorni sono previsti massicci test anticovid. Imposte restrizioni ferree anche ai viaggi all’estero.

Una situazione già vista nei mesi precedenti, ma diversa rispetto a quella vista a luglio, dove in Cina era tornata la normalità e la gente girava tranquillamente senza mascherine.

Nella giornata di venerdì 13 agosto 2021 però la commissione Nazionale per la Salute cinese ha deciso di prendere provvedimenti anzitempo, rivedendo le linee guida e irrigidendole per evitare una recrudescenza improvvisa dei contagi.

Non solo mascherina obbligatoria all’aperto, ma soprattutto nei luoghi chiusi (cinema, bar, ristoranti, centri commerciali, ascensori, aeroporti). Coinvolti anche i mezzi pubblici e affollati, come parchi o piazze.

Mascherina all’aperto in Cina, Commissione: “Gente meno consapevole”

La scelta di rimettere come obbligo la mascherina all’aperto non è solo data dalla paura per un ritorno del covid, ma anche per il comportamento naif messo in mostra dalla gente cinese, come dichguara la Commissione: “Il pubblico è diventato meno consapevole della prevenzione del Covid-19.

Alcuni pensano di non dover indossare una mascherina dopo essere stati vaccinati, il che porta a scappatoie nella prevenzione dell’epidemia e nella protezione personale“. 

Ricordiamo infatti che il prossimo febbraio 2022 la Cina ospiterà per la prima volta le Olimpiadi Invernali, e il governo ciens enon ha nessuna intenzione di rinunciare allo storico appuntamento sportivo.