Covid, scoperta truffa: finta dose di vaccino per 50 euro, 150 per un green pass

Vaccinazioni anti Covid false o mai avvenute. La truffa di un medico di 64 anni poteva avvenire in due modi.

Una truffa è stata scoperta dalla Guardia di Finanza e dalla Procura della Repubblica di Velletri.

Sembra che un medico di famiglia proponesse ai suoi pazienti, e si presume anche ad altre persone, di aggirare il vaccino contro il Covid-19 ed ottenere così il super Green pass.

La truffa del falso vaccino anti Covid: arrestato un medico 

Il pacchetto completo costava 150 euro, 50 euro per ogni dose falsa iniettata nel braccio di un paziente o buttata via. Le indagini erano in corso da un po’, ma la Guardia di Finanza ha beccato il medico in flagranza di reato, mentre faceva finta di vaccinare i pazienti nel suo studio.

A finire in manette sono stati il dottore di 64 anni e due No Vax.

I due metodi

Esistevano due procedure per ottenere il super Green pass falso: buttare la dose di vaccino o simulare un’inizione. Alcuni pazienti rifituavano anche la finta inoculazione e preferivano che la dose di vaccino venisse direttamente eliminata. Tanti, invece, avrebbero optato per farsi iniettare una semplice soluzione fisiologica, così da eludere anche la sorveglianza.

Come riporta Today, quando i pazienti uscivano dall’ambulatorio, infatti, mettevano una mano sul braccio per far notare a tutti di essere stati vaccinati.

Le indagini

La Procura e la Guardia di Finanza, insieme al ministero della Salute, stanno rintracciando, attraverso il Qrcode dei Green pass, tutte le persone che sono state vaccinate dal medico 64enne per sospendere le certificazioni che saranno ritenute false. Ad aiutare gli inquirenti nelle indagini anche le telecamere di sorveglianza.

Il medico e i due No Vax, intanto, sono accusati di corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, peculato e falso.