Covid tra i bambini, in due anni colpiti in 250mila: i numeri di ricoveri e rianimazioni

Il covid tra i bambini è in aumento: nella fascia 5-11 anni ci sono stati 250mila contagi e 1500 ricoveri da inizio pandemia. Ma arriva il vaccino.

Dallo scoppio della pandemia sono oltre 250mila i bambini contagiati dal Covid: i pediatri raccontano l’esperienza difficile a livello fisico e psicologico.

Covid tra i bambini: gli effetti 

Il virus non fa distinzioni: in questi due, lunghi anni ha colpito grandi e piccini. Annamaria Staiano, presidente Sip – Società italiana di pediatria – ha monitorato i numeri dei contagi dei bambini, che ad oggi hanno raggiunto una cifra importante:

«Tra i 5 e i 12 anni ci sono stati circa 250mila bambini infettati in Italia. Numeri che hanno portato a un ricovero ospedaliero per ben 1450 bambini, con 36 finiti in terapia intensiva e 9 decessi. Sono cifre significative».

Tra gli effetti collaterali della pandemia tra i più giovani ci sono anche i disturbi psichiatrici, ansia e depressione fino a casi di autolesionismo o atteggiamento ossessivo compulsivo, fino all’aumento di suicidio o tentato suicidio.

Covid tra i bambini: numeri in crescita

Come detto, i contagiati totali sono circa 250mila, con 1450 ricoveri – di cui 36 in TI – e 9 tragici decessi. E questi numeri sono in crescente aumento, soprattutto perché fino a qualche settimana fa non era ancora disponibile il vaccino per la fascia 5-11 anni.

A confermarlo è lo stesso coordinatore del Cts, Franco Locatelli:

«In questo momento la diffusione del Covid nella fascia di età pediatrica è rilevante. La fascia 5-11 anni è quella che mostra l’incremento maggiore: l’incidenza cumulativa è di 200 casi ogni 100mila bambini sui 7 giorni».

Covid tra i bambini: l’unica soluzione è il vaccino

Per proteggere i bambini dal rischio di malattia grave, non resta che vaccinarli.

L’assunto è dedotto in base alle stime dell’Ecdc: ogni 10.000 casi sintomatici pediatrici portano 65 ospedalizzazioni, 6 ricoveri in intensiva e un decesso. Non solo, in età pediatrica il rischio legato al Covid è l’insorgenza della sindrome infiammatoria multisistemica.

Così da oggi si parte con le vaccinazioni per la fascia di età 5-11 anni in tutta Italia. E fortunatamente l’adesione sembra positiva: in Lombardia sono arrivate oltre 40mila prenotazioni in 2 giorni.