Salgono a cinque i poliziotti e i carabinieri uccisi nel 2019

Vincenzo Di Gennaro, Emanuele Anzini, Mario Cerciello Rega, Pierluigi Rotta e Matteo Demenego sono i nomi degli agenti uccisi da inizio anno.

I due carabinieri che sono morti nella questura di Trieste fanno salire a cinque il numero di agenti delle forze dell’ordine, tra carabinieri e poliziotti, uccisi dall’inizio del 2019.

Carabinieri e poliziotti uccisi nel 2019

Sono in totale quattro gli episodi che hanno visto morire cinque uomini in divisa. Puglia, Lombardia, Lazio e Friuli-Venezia Giulia le regioni coinvolte.

Vincenzo di Gennaro

Vicecomandante della stazione di Cagnano Varano (Foggia), il maresciallo Di Gennaro è stato ucciso a bordo di una volante mentre era in servizio il 13 aprile 2019. Il killer, un pregiudicato di 64 anni, era stato sottoposto ad una perquisizione per droga durante la quale aveva minacciato di morte i militari.

Ve la farò pagare“, aveva detto loro.

La sua reazione non si è fatta attendere e qualche giorno dopo, fermato per un controllo nella piazza del comune foggiano, ha sparato ai due carabinieri presenti nell’auto. Di Gennaro è rimasto ferito gravemente mentre il collega, con ferite più lievi, l’ha subito portato al 118. Per il maresciallo però non c’è stato nulla da fare.

Emanuele Anzini

41enne di origini abruzzesi, svolgeva l’incarico di appuntato del Nucleo radiomobile di Zogno, nella bergamasca.

Durante un posto di blocco notturno è stato travolto da un’auto che lo ha trascinato per una cinquantina di metri. L’impatto è stato talmente violento che nello schianto il vetro dell’auto si è frantumato.

Il collega in servizio con lui ha immediatamente chiamato i soccorsi, ma anche Emanuele Anzini è deceduto. L’episodio risale al 16 giugno 2019 e l’uomo che l’ha ucciso è stato scoperto essere in stato di ebbrezza.

Guidava infatti con un tasso alcolico cinque volte superiore a quello consentito.

Mario Cerciello Rega

Il vicebrigadiere Cerciello rega è stato accoltellato a Roma in data 27 luglio 2019. Colpevole dell’uccisione è l’americano Finnegan Lee Elder. Insieme all’amico aveva rubato lo zaino ad un uomo, avvisandolo che gli sarebbe stato riconsegnato solo previa il pagamento di 100€. La vittima del furto accetta lo scambio ma denuncia prima tuti ai Carabinieri, che si presentano al suo posto sul luogo stabilito.

L’incontro tra i due americani e i due carabinieri si trasforma però in uno scontro, durante il quale Cerciello Rega rimane gravemente ferito a causa delle ripetute coltellate di Elder. Muore poco dopo l’arrivo al Pronto Soccorso.

Pierluigi Rotta e Matteo Demenego

I due agenti di Polizia sono stati uccisi da colpi di pistola che l’assassino ha sfilato dalle loro fondine. Responsabile di furto, l’uomo si era recato in questura a Trieste insieme al fratello.

Una volta qui avrebbe distolto l’attenzione dei poliziotti, riuscendo a impossessarsi dell’arma e ad usarla contro di loro.

Per Pierluigi e Matteo i colpi si sono rivelati fatali. Altri agenti sono poi rimasti feriti dai numerosi colpi esplosi.