Coronavirus, in Basilicata scatta la quarantena per chi arriva dal Nord

La Basilicata impone la quarantena alle persone che rientrano in Regione dal Nord Italia o che vi hanno soggiornato nelle ultime settimane.

Il Presidente della Regione Basilicata ha emesso un’ordinanza restrittiva per coloro che arrivano dal Nord Italia: controlli, quarantena e censimenti.

Infatti, con il dilagare dell’epidemia di coronavirus soprattutto in Lombardia e Veneto, la cautela si è resa necessaria. Vito Bardi ha quindi imposto un periodo di quarantena di 14 giorni per tutti coloro che rientrano in Basilicata dal Nord Italia: l’obbiettivo è evitare contagi da coronavirus. Inoltre, i sindaci dovranno censire ogni rientro dalle Regioni epicentro del focolaio.

Coronavirus, Basilicata impone quarantena

“Tutti i cittadini che rientrano in Basilicata provenienti dal Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Liguria o che vi abbiano soggiornato negli ultimi 14 giorni dovranno rimanere in quarantena presso il proprio domicilio per 14 giorni“. Questo è il testo dell’ordinanza emessa da Vito Bardi, il governatore della Regione. Con lo scoppio dell’epidemia, infatti, i controlli e la prevenzione sono necessari. Inoltre, è stato disposto che “i sindaci di tutti i comuni della Basilicata in collaborazione con tutte le altre istituzioni comunali censiranno i cittadini provenienti dalle stesse regioni“.

Dai lavoratori fino agli studenti fuori sede: chiunque provenga dal Nord lo deve comunicare “ai competenti servizi di sanità pubblica”.

Soltanto pochi giorni prima era stato il Molise a disporre controlli serrati per chi arriva dal Nord Italia. Per i rientri dai paesi focolaio era obbligatoria la comunicazione ai servizi sanitari “che provvederanno a mettere in atto le adeguate misure di prevenzione della diffusione del virus”. Ha fatto invece discutere il provvedimento emesso da Ischia, che vietava gli sbarchi ai veneti e ai lombardi.

Il Prefetto di Napoli ha annullato la restrizione.