Coronavirus, cos'hanno portato con sé i medici giunti a Roma dalla Cina?

Sono volati dalla Cina a Roma per aiutare l'Italia a combattere il coronavirus: con sé hanno portato 31 tonnellate di materiale sanitario.

Nella serata del 12 marzo è giunta all’aeroporto di Roma Fiumicino un’equipe di medici proveniente dalla Cina, partita assieme a 31 tonnellate di forniture sanitarie per supportare gli operatori sanitari italiani nella lotta al coronavirus.

L’equipe cinese, composta da personale del National Health Commission of China e della Croce Rossa locale, è arrivata nel nostro Paese anche al fine di condividere l’esperienza maturata nel corso delle ultime settimane nella città di Wuhan, epicentro mondiale dell’epidemia. Con sé i medici specializzati hanno portato anche del prezioso materiale ospedaliero che utilizzeranno per combattere l’epidemia nel nostro Paese.

Cosa portano con sé?

Sono oltre 700 gli strumenti medici portati con sé, da Roma alla Cina, per un totale di 31 tonnellate: dimostrazione di una solidarietà che va ben oltre le parole. “Abbiamo selezionato le attrezzature che si sono dimostrate utili durante le pratiche cliniche” spiega il vicedirettore della Croce rossa cinese e leader del team, Sun Shoupeng. Sull’Airbus A-350, insieme al personale sanitaerio, c’erano 9 bancali con decine di migliaia di mascherine, ventilatori, elettrocardiografi e molto altro.

Tra i materiali compaiono anche medicine tradizionali cinesi, per lo più estranee all’esperienza dei medici occidentali, a partire dalla capsula Lianhuaquingwen. A detta di Sun Shoupeng, la capsula “si è dimostrata efficace nel trattamento della Covid-19. Altri Paesi stanno iniziando ad apprezzare l’efficacia del trattamento con le medicine tradizionali cinesi”.

Coronavirus, giunti medici dalla Cina

Come sottolineato dall’ambasciata cinese a Roma sui suoi profili social, i medici erano partiti poche ore prima da Shanghai per poter fornire il loro supporto all’Italia in questo momento di grave difficoltà: “Quasi 10.000 chilometri da Shanghai a Roma, ma c’è grande entusiasmo.

Ora poche ore di riposo e il team di medici cinesi sarà pronto per dare il suo contributo alla lotta dell’Italia contro il COVID-19″.

Una volta atterrati è stato interpellato dai giornalisti Sun Shuopeng, il capo squadra dell’equipe di medici, il quale ha spiegato come tra le forniture sanitarie siano presenti anche medicinali a base di erbe tradizionali cinesi come la capsula Lianhuaqingwen, che stando a Sun si è dimostrata: Efficace nel trattamento della Covid-19.

Altri paesi stanno iniziando a imparare l’efficacia del trattamento con le medicine tradizionali cinesi”.

Il commento di Luigi Di Maio

Sull’arrivo dei medici cinesi si è espresso anche il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che in una diretta social trasmessa nella serata del 12 marzo ha voluto mettere in risalto il gesto di solidarietà compiuto da Pechino: “Stasera voglio farvi vedere i primi aiuti che sono arrivati dalla Cina e che in questo momento sono a Roma per fornire informazioni preziose che possono aiutare il nostro personale medico.

Questa è quella che definiamo solidarietà. Ce ne sarà altra. Non siamo soli, ci sono persone nel mondo vicine all’Italia. Non possiamo abbracciarci adesso, ma torneremo a sorridere. L’Italia è un paese dove non vince l’egoismo, in cui tante persone stanno lavorando per il prossimo”.