Sardegna, trovato cadavere in mare: non è stato identificato

Per ora non ha un nome il cadavere riaffiorato dalle acque del mare di Quartu, in Sardegna. La scoperta agghiacciante sulla spiaggia.

Scoperta macabra nel mare di Sardegna: a Quartu è stato trovato il cadavere di un uomo.

Sono in corso le indagini, perché la vittima non è stata ancora identificata.

Il cadavere trovato nel mare di Sardegna

Per alcuni bagnanti, la mattina del 9 luglio era una giornata come le altre. Poi, lo scioccante ritrovamento. A Quartu, all’altezza del McDonald’s, è stato avvistato il cadavere di una persona galleggiare sulla superficie del mare. Subito sono intervenuti i sanitari del 118. I Carabinieri, invece, hanno avviato le indagini per identificare l’uomo e capire le dinamiche.

Nessuno finora riesce e far luce sulle cause della morte. Per gli investigatori non si esclude nulla, nemmeno la pista del delitto.

Un anno fa il migrante morto a Gela

Un anno esatto fa, a luglio 2019, nei pressi di un lido di Gela (Sicilia), alcuni bagnanti hanno ritrovato il cadavere mutilato di un uomo. La scoperta agghiacciante, fatta da alcuni frequentatori della zona, è stata fatta intorno al tramonto. La salma dell’uomo era in avanzato stato di decomposizione.

I militari hanno subito avviato le indagini: secondo un’ipotesi, si sarebbe trattato di migrante annegato mentre cercava di raggiungere l’Europa. Ha colpito i bagnanti la mutilazione del corpo.

A far pensare che si trattasse di un profugo, la presenza di un giubbotto invernale. Forse l’uomo era in mare da settimane o mesi. Nel caso di corpi ritrovati in mare, è difficile risalire a un’identità quando, a causa delle condizioni, il loro corpo è in avanzato stato di decomposizione.