Napoli, dottoressa aggredita a colpi di mozzarelle

Una dottoressa operante presso l'Ospedale del Mare è stata aggredita da una donna, che l'ha colpita con un contenitore di mozzarelle.

Una dottoressa dell’Ospedale del Mare di Napoli è stato aggredita con un contenitore di mozzarelle.

Tutto è iniziato quando una parente di un paziente (o lei stessa una paziente in attesa di cure, i dettagli della vicenda sono ancora incerti) ricoverato presso la struttura, spazientita, ha sfogato la sua rabbia lanciando il precitato contenitore nei confronti del medico del nuovo presidio ospedaliero di Ponticelli, presso la periferia est del capoluogo campano.

Dottoressa aggredita a Napoli

L’episodio, su cui stanno indagando i carabinieri del quartiere Ponticelli, si è verificato la sera del 30 luglio scorso.

Il responsabile dell’aggressione, dopo aver colpito la dottoressa, ha immediatamente lasciato la struttura. La vittima non ha riportato danni. Le indagini proseguono, per gli opportuni accertamenti sulla vicenda.

Un altro medico minacciato a Palermo

Proseguono le violenze (fisiche o psicologiche che siano) ai danni di medici in Italia. Segnaliamo un altro episodio avvenuto presso il pronto soccorso di un ospedale di Palermo. La notte tra il 28 e il 29 luglio un medico di turno al trauma center di Villa Sofia è stato minacciato dal figlio di un paziente, il quale pretendeva di curare il genitore secondo le sue modalità.

L’uomo ha minacciato pesantemente il professionista. Questo almeno è quanto denunciato da quest’ultimo dopo aver chiamato i carabinieri. Secondo quanto raccontato ai militari, a suscitare la rabbia del figlio del paziente una trasfusione effettuata sul padre per combattere un’emorragia gastrica. Secondo l’uomo, il padre avrebbe iniziato a soffrire di nausea proprio per la trasfusione e non per la patologia di cui soffre l’uomo.