Willy Monteiro, madre fratelli Bianchi: "Se hanno sbagliato devono pagare"

La madre dei fratelli Bianchi non difende i propri figli ma è certa che non siano stati loro a uccidere Willy Monteiro.

La madre dei fratelli Bianchi, indagati per l’omicidio di Willy Monteiro e detenuti al carcere di Rebibbia, ha affermato che se i figli risulteranno colpevoli dovranno pagare.

È però convinta che non abbiano toccato la vittima e fossero lì per fare da pacieri, rifiutando le ricostruzioni di chi li ha definiti dei mostri.

Parla la madre dei fratelli Bianchi

Intervistata dal Corriere della Sera, Antonietta Di Tullio non può che non pensare al dolore provato dalla madre del 21enne capoverdiano: “Se penso a lei sto male. Vorrei darle tutto il mio cordoglio, mandarle un abbraccio, ma a che servono le parole? So che la sua vita è distrutta e niente sarà più come prima“. Da madre a madre non può prometterle che andrà al funerale del giovane, ma di una cosa è sicura: che vorrebbe stare vicino a quella donna.

Quanto alla responsabilità dei suoi figli, si è detta certa che non siano stati loro ad ucciderlo. Di fronte alle altre denunce per rissa non può non ammettere che “hanno fatto a botte con gente adulta come loro“, ma è convinta che quella notte fossero lì per placare gli animi non per prendersela con un ragazzino. Se ora li avesse davanti non avrebbe dubbi su cosa dire: che hanno sbagliato, che chi sbaglia paga e che non dovevano finire in quella situazione.

Quanto a chi li ha definiti come mostri e violenti, la madre di Marco e Gabriele ha denunciato che la sua famiglia – i nipoti e gli altri due figli – continua a ricevere umiliazioni. Da madre di quattro creature che afferma di aver educato al rispetto, al sacrificio e alla solidarietàda quando li svegliavo all’alba per non lasciare solo mio marito che accompagnava il maggiore a Marino per studiare“, ha dichiarato che questa situazione sta distruggendo anche loro.