Gonna, stivaletti e senza mascherina: 400 euro di multa

Gli agenti della Polizia municipale hanno fermato la donna nel centro di Roma. Singolare la motivazione trascritta nel verbale

Multa salatissima per una donna fermata in centro a Roma senza mascherina.

Fin qui nessuna notizia sensazionale, se non fosse per la motivazione riportata dai vigili urbani nel verbale consegnato alla donna. La foto della multa l’ha pubblicata il giornale Today e risulta davvero curiosa la motivazione trascritta dagli agenti nel verbale: “abbigliata in gonna e stivaletti e senza mascherina”. La signora di 43 anni, è stata fermata dai due agenti che passavano in moto, in via della Gatta, nei pressi di palazzo Grazioli.

“Mi hanno intimato di indossare la mascherina – ha raccontato la donna a Today – ma ho spiegato loro che di averla con me ma che non la stavo indossando perché ero completamente sola, in una strada praticamente deserta, e stavo facendo attività motoria, nel senso che mi spostavo rapidamente da un posto all’altro”. Già, perché il passaggio dell’attività motoria è importante. Nel verbale, infatti, i due vigili hanno tenuto a sottolineare l’abbigliamento della 43enne, proprio per dimostrare che non era consono ad una persona che si sta accingendo a fare sport.

Donna multata: “è questione di buon senso”

“Non ho nulla contro la mascherina – ha dichiarato ancora la donna -, la indosso sempre nei luoghi chiusi o affollati. Però le norme vanno stabilite e applicate con buon senso: non si può allo stesso tempo vietare a una persona che cammina da sola e in un luogo isolato, senza quindi essere un pericolo né per sè stessa né per gli altri, di respirare liberamente, e permettere allo stesso tempo alla gente di stazionare, anche per ore, in un ristorante al chiuso”.

Insomma, la 43enne non è una no mask, ma ritiene che in quel momento indossarla non era necessario. Per la cronaca: la multa elevata dalla Polizia municipale alla donna che stava cammonando beata in centro abbigliata in gonna e stivaletti e senza utilizzare la mascherina,  è di 400 euro. Quello sollevata dalla signora romana multata è una questione della quale si dibatte da tempo: quella cioè relativa al confine tra le norme da applicare a tutti i costi e il buon senso.