Un carabiniere è morto di Covid a 53 anni.
Si chiamava Salvatore Savinelli, appuntato scelto qualifica speciale ed addetto alla Sezione Tribunali del Reparto Carabinieri Servizio Magistratura di Napoli. Aveva contratto il virus qualche settimana fa e da qualche giorno era ricoverato in ospedale. Per lui però non c’è stato più nulla da fare quando le sue condizioni si sono aggravate in poche ore.
Covid, carabiniere morto a 53 anni
All’inizio del ricovero, l’uomo stava abbastanza bene.
Per questo motivo aveva scelto di mostrarsi su Facebook con la maschera dell’ossigeno che lo aiutava a respirare. “Un saluto a tutti gli amici di Facebook dall’ospedale Covid di Maddaloni dove sono ricoverato da qualche giorno per aver contratto il covid 19, l’ospedale è all’avanguardia, con attrezzature di ultima generazione, i medici, infermieri e oss eccellenti super disponibili e grandiosi. Tutti gli ignoranti che credono che il virus non esiste si sbagliano.
Fate attenzione”.
Una volta saputo della prematura morte, i colleghi e l’Arma dei Carabinieri hanno tenuto ad elogiarlo e a celebrarlo. Distrutta dal dolore la famiglia.
Casi Covid
L’epidemia intanto non si ferma. Il Ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni delle singole regioni, ha diramato il bilancio dell’emergenza coronavirus aggiornato a lunedì 2 novembre. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 22.253 casi positivi, 233 decessi e 3.637 guarigioni/dimissioni, che portano il totale il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 781.588 contagi, 39.059 vittime e 296.017 guariti.