Appello per anziano ricoverato: "Cercasi infermiere che insegni WhatsApp"

I famigliari di un anziano ricoverato all'ospedale di Taranto hanno lanciato un appello per trovare qualcuno che potesse insegnargli a usare WhatsApp.

Alla fine non è caduto nel vuoto l’appello lanciato dai famigliari di un anziano ricoverato all’ospedale Moscati di Taranto, che avevano chiesto di trovare un operatore sanitario che potesse insegnare al 72enne a comunicare con loro tramite WhatsApp.

L’appello era stato lanciato sulla pagina Facebook Taranto è lui, e in poche ore ha ricevuto il sostegno di centinaia di utenti che si sono dati da fare per contattare i responsabili della struttura sanitaria.

Appello per un anziano: “Qualcuno gli insegni WhatsApp”

La richiesta di aiuto era stata lanciata da Andrea Cavallo, figlio del 72enne, spiegando che il padre si trova ricoverato per il postumi di un carcinoma da cui era guarito molti anni prima: “Cerchiamo qualche infermiere che lavora al Moscati che insegni a papà, uomo di 72 anni, vecchia scuola, a utilizzare WhatsApp e fare videochiamate. […] Fa fatica a parlare e purtroppo non sente, perché nel trasporto è stato perso l’auricolare acustico, però se almeno riuscisse a scrivere, per noi sarebbe una grande cosa, purtroppo non ha mai voluto imparare quando stava a casa, o anche fargli fare delle videochiamate, perché anche se non sente almeno può vederci.

L’anziano si trova attualmente isolato dai parenti anche a seguito delle disposizioni anti Covid: “Ricoverato il 5 gennaio, risultato negativo al tampone, lunedì 11 gennaio doveva essere dimesso, ma purtroppo nel suo reparto siamo venuti a conoscenza che un medico è risultato positivo al Covid. Grazie alla mobilitazione di decine di persone però, gli operatori sanitari del Moscati sono riusciti a procurare un tablet al 72enne, con cui ha finalmente potuto comunicare con la famiglia.