Tragedia a San Michele Salentino, in provincia di Bridisi, dove un uomo è morto nel crollo di un solaio nella zona Pip, nella mattinata del 26 gennaio.
Altri quattro operai sono rimasti feriti, di cui uno in mood grave.
Brindisi, un morto per il crollo di un solaio
Sul posto sono intervenuti cinque mezzi dei Vigili del Fuoco e diverse ambulanze del 118. I soccorritori sono ancora al lavoro per mettere in sicurezza la zona. Il bilancio provvisorio è di un morto, ma potrebbe aggravarsi: un secondo uomo è stato infatti trasferito in ospedale in gravi condizioni di salute.
Altri tre operai sono rimasti feriti.
L’incidente si è verificato in un capannone in costruzione per la concessionaria Autopro, in contrada Ajeni di San Michele Salentino.
🔴 San Michele Salentino (BR), intervento in atto per il crollo di un capannone in fase di costruzione ubicato nella zona industriale. Estratti dalle squadre di #vigilidelfuoco 4 operai coinvolti rimasti feriti, uno in modo più grave [#26gennaio 13:15]
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) January 26, 2021
I precedenti
La vittima sarebbe un operaio di 49 anni la cui identità non è stata, al momento, resa nota.
L’ennesima morte bianca in Italia, a una sola settimana dalla morte di un altro operaio vittima di un tragico incidente mentre si trovava su un ponteggio lo scorso lunedì 18 gennaio. L’uomo stava eseguendo lavori di ristrutturazione in un’abitazione in provincia di Asti, in Piemonte. L’uomo è stato ricoverato d’urgenza dopo il crollo dell’impalcatura su cui si trovava, ma le sue condizioni si sono rapidamente aggravate fino al decesso.
Una storia a lieto fine arriva invece da Lione, dove Felix Gretarsson è stato sottoposto a un intervento che gli ha “restituito” le braccia che aveva perso in un incidente vent’anni prima. L’operazione, durata ben quindici ore, è stata eseguita da un’équipe di 15 medici che gli hanno trapiantato gli arti di un donatore deceduto. Il trapianto è perfettamente riuscito, ora Felix dovrà seguire la riabilitazione per due o tre anni e sotto continuo monitoraggio.