Dopo il rogo a Bordeaux Carlo rinvia la visita in Francia per le proteste

Addio pace del "dopo Brexit", per ora e dopo il rogo a Bordeaux Carlo III rinvia la visita in Francia per le proteste di piazza

Dopo il rogo a Bordeaux Carlo III rinvia la visita in Francia per le proteste con il sovrano britannico che sarebbe dovuto arrivare nella città il 28 marzo, città il cui municipio è stato bruciato dai manifestanti che protestano contro la riforma delle pensioni voluta da governo e presidente Macron.

Il “piano di pace” dopo la Brexit insomma per adesso salta e con la Francia che brucia preda delle ricolte di piazza non è il caso che il monarca arrivi in visita.

Carlo III rinvia la visita in Francia

Il dato è che da questo punto di vista Emmanuel Macron è di fatto sotto scacco e non ci sono le condizioni per garantire un viaggio normale e in sicurezza. Le cerimonie sarebbero un’occasione di rischio e il viaggio sarebbe un flop, troppo per Carlo.

Il Corsera spiega che l’annuncio è arrivato dall’Eliseo ed è stato confermato da Buckingham Palace. In precedenza c’era stata una telefonata tra il presidente francese e il sovrano britannico.

“Sarà riprogrammato quanto prima”

La decisione comune è stata di soprassedere “in modo che sua maestà verrà ricevuta in condizioni che corrispondono alla nostra relazione amichevole: la visita di Stato sarà riprogrammata al più presto possibile”. Uno degi obiettivi del viaggio era “ristabilire i rapporti guastati dalla Brexit: ma la Francia è ingovernabile e non è in grado di farsi trovare con la casa in ordine”.