È morto Haidar, il bimbo intrappolato in un pozzo in Afghanistan

L'annuncio su Twitter di Anas Haqqani, consigliere del ministero dell'Interno: è morto Haidar, il bimbo intrappolato in un pozzo in Afghanistan

Una notizia terribile arriva in queste ore: è morto Haidar, il bimbo intrappolato in un pozzo in Afghanistan.

I media spiegano che i soccorsi richiesti per portare a compimento le operazioni di recupero sono stati tardivi e che notizia ufficiale del decesso del bambino di soli 9 anni è stata diramata dai funzionari del governo talebano. Il piccolo Haidar era precipitato mercoledì 16 febbraio all’interno di un pozzo profondo 25 metri in un villaggio del paese difficilmente raggiungibile da soccorsi immediati. 

È morto il bimbo intrappolato nel pozzo a Shokak

L’incidente ad Haidar si era infatti verificato nel villaggio di Shokak, nella provincia afghana di Zabul, nel sud-est del Paese. E purtroppo quello che serviva ad Haidar per salvarsi era proprio una macchina di intervento tempestiva. Proprio sulla scorta di questa necessità nelle ultime ore e dopo vani tentativi con un escavatore le autorità avevano lanciato un appello per ricevere assistenza tecnica. 

L’annuncio social del funzionario dei Talebani

L’annuncio è stato dato da Anas Haqqani, consigliere anziano del ministero dell’Interno dell’esecutivo talebano che governa l’Afghanistan. Il funzionario governativo ha usato Twitter per dare la triste notizia al mondo: “Haidar ci ha lasciati per sempre”. E ancora: “Questo è un altro giorno di lutto e dolore per il nostro Paese”.