A quasi due settimane dall’inizio del disastro, la situazione in Emilia Romagna sta iniziando pian piano a migliorare.
Per la prima volta dallo scorso martedì, infatti, scende il livello di allerta – ora di colore giallo e non più rosso.
Emilia Romagna: resta l’allerta ma oggi diventa gialla
Lunedì 29 Maggio è il primo giorno in cui nessuna zona dell’Emilia Romagna dovrà vedersela con un’allerta rossa da due settimane a questa parte. Anche le zone più critiche, e cioè la pianura bolognese, quella forlivese e quella del ravennate, sono in allerta gialla per rischio idraulico.
Notizie positive anche per tutte le zone limitrofe che da gialle passano a verdi. Nella giornata di oggi, però, si prevedono ancora piogge leggere nella regione, intervallate da temporali sparsi.
Le criticità dell’Emilia Romagna: la saturazione del suolo
Ovviamente, però, è vietato abbassare la guardia. Nella regione colpita dalla terribile alluvione, infatti, nulla è ancora tornato come prima. In particolare, nella pianura bolognese permangono condizioni di criticità dovute all’elevata saturazione dei suoli e alla difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai fiumi.
Anche in diverse zone montane permangono ancora condizioni di elevata saturazione dei suoli.