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In Russia un ragazzo di 18 anni ha fatto esplodere una bomba rudimentale in una scuola provocando il ferimento di ben 8 persone.
A casua dell’esplosione anche l’attentatore sarebbe rimasto gravemente ferito e sarebbe stato trasferito privo di sensi in ospedale. Secondo il Tass, invece, l’uomo sarebbe addirittura morto.
Esplosione in una scuola in Russia
La vicenda si è consumata questa mattina, 13 dicembre, intorno alle 8:30 ora russa, nel convento ortodosso di Serpukhov a circa 100 chilometri a Sud di Mosca.
Il 18enne che ha fatto brillare l’ordigno sarebbe un ex studente della scuola, ma al momento non è chiara quale possa essere stata la ragione dell’attentato.
Russia, esplosione in una scuola
Interfax, citando una fonte anonima, ha detto che “si ritiene che il sospetto sia stato motivato dal suo odio per gli insegnanti e le suore della scuola”. Secondo Tass, inoltre, il 18enne avrebbe voluto far esplodere la bomba durante le preghiere mattutine della scuola, ma non riuscendo ad entrare nel luogo scelto avrebbe preferito far esplodere l’ordigno al di fuori della sala.
Esplosione in una scuola in Russia, 8 feriti
Quanto agli 8 feriti, quasi tutti minori che frequentavano l’istituto, si apprende dal governatore della regione di Mosca Andrei Vorobyov, che uno di loro è stato ricoverato per lesioni agli arti, mentre gli altri non avrebbero riportato gravi conseguenze.