Croazia, boom di prenotazioni annullate per tamponi

I centri turistici della Croazia registrano molte prenotazioni annullate da parte di turisti italiani per via dei tamponi obbligatori al rientro.

A causa dell’obbligo dei tamponi imposto al rientro dalla Croazia, gli operatori turistici hanno registrato un boom di prenotazioni annullate da parte di turisti italiani.

Il capo della protezione Civile di Istria: “Dispiaciuto per la decisione dell’Italia perché complicherà molto la vita ai turisti italiani già in Croazia, oltre ad avere ripercussioni negative sul turismo croato“.

Croazia, annullate prenotazioni per i tamponi

In Croazia le compagnie turistiche hanno registrato nelle ultime ore un vero boom negativo di prenotazioni annullate da parte di turisti italiani a causa dei tamponi. Pare infatti che molti turisti abbiano deciso di disdire le proprie vacanze per non dover effettuare il tampone al loro rientro, diventato ormai obbligatorio per legge.

Siamo intasati da telefonate di turisti italiani che si lamentano per questa decisione, ma continuano a mostrare interesse per venire in Croazia“. Così dichiara la direttrice dell’ufficio dell’Ente Nazionale croato per il turismo Viviana Vukelic.

Anche il capo della protezione Civile di Istria Dino Kozlovec, si mostra dispiaciuto perché “Complicherà molto la vita ai turisti italiani già in Croazia”.

Situazione sotto controllo

Secondo quanto riportano i dati ufficiali, 30 dei 46mila turisti italiani in Croazia si trovano ad Istria e nel nord adriatico, dove comunque non si registrano nuovi focolai.

Al momento la situazione epidemiologica nel paese è sotto controllo: solo 8 casi in 24 ore, tra cui un turista ceco. La maggior parte dei casi riguarda la capitale Zagabria e la Dalmazia.