Un 19enne afroamericano è stato ucciso dalla polizia in Illinois

Un ragazzo afroamericano è stato ucciso da un agente di polizia in Illinois: ora si cerca la verità.

Un altro ragazzo afroamericano, un 19enne, è stato ucciso dalla polizia a Waukegan, in Illinois, negli Stati Uniti.

Nello specifico un agente avrebbe aperto il fuoco contro un’auto che si era mossa in retromarcia dopo essere fermata per un normale controllo. Non sembrerebbero esserci dunque motivi razziali alla base della vicenda, così come invece era accaduto in diversi altri episodi che avevano avuto il loro apice mediatico con la morte di George Floyd. La polizia di Stato statunitense ha comunque avviato un’inchiesta sulla sparatoria con l’intento di chiarire la vicenda.

Afroamericano ucciso dalla polizia in Illinois

Nel comunicato ufficiale diffuso dalle forze dell’ordine la vicenda viene così riportata: “Mentre l’agente usciva dal veicolo e si avvicinava all’auto sospetta, questa ha iniziato ad andare in retromarcia e l’agente ha sparato con la sua semi automatica temendo per la sua sicurezza”.

Nell’auto della vittima, Marcellius Stinette, non è stata rinvenuta nessuna arma o irregolarità, motivo questo che rende ancor più incomprensibile la dinamica dei fatti.

Nella vettura, oltre al 19enne, c’era anche la sua fidanzata, Tafara Williams, che è rimasta ferita ed ora è ricoverata in ospedale. Fondamentale ai fini dell’inchiesta sarà ora la sua testimonianza, già in parte anticipata dalla madre della ragazza che al Chicago Tribune ha riportato quanto comunicatole dalla figlia: “Ci hanno sparato per non aver fatto niente”. L’episodio ha avuto un grande eco nella zona dove il movimento Black Lives Matter ha indetto una manifestazione per l’ennesima morta sospetta di un afroamericano ad opera delle forze dell’ordine.